04-04-2013

10-04-2013 SIATECI



Su quali basi è stata fatta una previsione di crescita demografica che giustifichi un ulteriore consumo di suolo di 135.000 mq? 

E’ stata fatta un’attenta valutazione del rischio idrogeologico che inevitabilmente viene provocato da ulteriore cementificazione? 

Sono solo alcune delle tante domande che in molti si stanno facendo per la Saonara che verrà.

Da anni, la LEGA NORD LIGA VENETA DI SAONARA sta cercando di trasmettere il pensiero che è arrivato il tempo di pensare a nuovi modelli di sviluppo.

Il giorno 10 aprile sarà una bella giornata. In tantissimi hanno aderito al gruppo

di lavoro che rappresenta la larga maggioranza dell’ elettorato del Comune per

dare un fattivo contributo alla tutela ed alla promozione del nostro territorio.







CITTADINI DI SAONARA E DINTORNI,

SIATECI!
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29-03-2013

LABORATORI APERTI


 A quindici giorni appena dall’adozione ufficiale, prevista in consiglio comunale il 12 aprile, si anima il dibattito politico sul Piano di assetto territoriale: mentre il Pd di Saonara ha diffuso sul tema un volantino, il movimento civico Saonara nel Cuore, ex lista civica alle elezioni comunali del 2012, ha creato un “Laboratorio aperto sul Pat di Saonara” per studiarne tematiche e soprattutto effetti sul territorio. Al Laboratorio hanno aderito i gruppi Nuova Saonara, Un nuovo orizzonte e la Lega nord; un incontro operativo si terrà nei prossimi giorni, mentre la prima occasione “ufficiale” è prevista dopo Pasqua. (Patrizia Rossetti)

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18-03-2013

Marcato: 
«La spending review blocca la rotonda di Villatora»

SAONARA. «La nuova rotonda di Villatora è bloccata, come altre centinaia di opere pubbliche sparse in tutta la nostra provincia. È uno degli effetti nefasti della spending review, opera di uno dei peggiori governi della storia repubblicana». Non usa tanti giri di parole Roberto Marcato, assessore provinciale alla Viabilità, parlando dello “stop” ad un’opera pubblica fra le più attese a Saonara, ovvero il rondò al posto dell’incrocio tra la strada dei Vivai e via Mazzini. Nel 2011 era stato firmato tra Provincia e Comune di Saonara un protocollo d’intesa; da allora però, nonostante il progetto esecutivo sia stato approvato e le aree espropriate, non è mai accaduto nulla. L’assessore Marcato fuga il dubbio più insistente, ovvero che manchino i fondi: «La Provincia ha fermi, nel bilancio 2012 ,11 milioni di euro per le opere pubbliche», spiega. «Stiamo cercando di liberare risorse dal patto di stabilità, ma non è semplice: bisognerebbe aumentare le entrate, specie straordinarie». Insomma il denaro c’è, ma è impossibile spenderlo. La rotatoria di Villatora è già inserita nel piano triennale delle opere, approvato dal Consiglio provinciale; la sua realizzazione decongestionerebbe il traffico, specie nelle ore di punta.
(Patrizia. Rossetti)





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02-03-2013
 del 2-03-2013
SAONARA , ARRIVA IL CEMENTO
ACQUAPARK DA 40 MILIONI
di Patriza Rossetti

SAONARA. L’ultimo incontro pubblico ha sancito giovedì sera nell’auditorium di via don Milani a Villatora l’inizio dell’iter che porterà verso fine anno all’approvazione del Piano di assetto territoriale e della valutazione ambientale strategica per Saonara. Valido per dieci anni, il Pat sostituisce il Prg e, come ha ripetuto più volte il sindaco Walter Stefan, costituisce uno strumento di indirizzo urbanistico, che pur senza entrare nelle scelte specifiche anticipa comunque la destinazione delle varie porzioni di territorio.

Davanti a un lucido dove il territorio di Saonara appariva come un’immensa macchia verde il sindaco ha esordito con cifre rassicuranti: «La superficie agricola di Saonara è pari al 70% del territorio, siamo il paese dove si è costruito di meno», ha detto. «Il Pat prevede un’edificazione di 135.000 mq per 250.000 mc, circa l’1% di tutto il territorio». Sono però emerse altre zone di probabile espansione, esterne al Pat: 350.000 mq di nuova zona industriale alle Casone, prevista dal sovracomunale Pati, più le aree edificabili già presenti nel vecchio Prg ma ancora non sfruttate. Anche per i terreni degli ormai archiviati piani Peep potrebbero farsi avanti dei privati, come pure per il recupero dell’area ex Covisa nel centro di Saonara. Insomma un programma edificatorio notevole, anche se “spalmato” in dieci anni e che, come ha fatto notare l’ex sindaco Fabio Amato, potrebbe far aumentare la popolazione di oltre 2000 unità.

Rispondendo a un domanda di Ettore Ruzza (Lega Nord), il sindaco è poi tornato sul tema “acquapark”, di fatto confermando quanto già apparso sulla stampa: una struttura in vetro dovrebbe coprire una serie di piscine anche olimpioniche. Il tutto su 60.000 mq coperti, più giardino e parcheggi, per un investimento di circa 40 milioni di euro. Ancora una volta Walter Stefan non ha rivelato i nomi degli imprenditori interessati, ribadendo comunque di aver ricevuto solo proposte verbali, senza per ora alcun progetto vero e proprio.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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26-02-2013
COMUNICATO DEL SEGRETARIO PROVINCIALE 
ROBERTO MARCATO




Ai Militanti e Sostenitori della Liga Veneta-Lega Nord della provincia di Padova


Leghisti Grazie!
All’indomani di un verdetto elettorale difficile, anche doloroso, che ferisce sì ma che non
può scalfire il nostro orgoglio di militanti e di sostenitori della Liga Veneta-Lega Nord,
desidero profondamente ringraziare quanti di voi con passione e disponibilità hanno corso
in questa campagna elettorale non facile. Quanti di voi con tenacia e costanza hanno
organizzato i gazebo nei nostri comuni malgrado il freddo, la pioggia, persino la neve.
Quanti di voi si sono presentati alla gente, si sono rivolti ai cittadini ogni giorno, dalle prime
ore del mattino fino alla sera nelle piazze, negli incontri, nei comizi con la lealtà e la grinta
che solo noi Leghisti conosciamo. Ecco, a tutti voi va il mio più sincero ed affettuoso
Grazie!
Se questa campagna elettorale complicata ed il suo risultato sembrano non ripagare
l’impegno ed il lavoro spesi, vi ricordo però che solo noi Leghisti conosciamo questi
scossoni e siamo capaci di rialzarci a testa alta. Non è la prima volta che il nostro
Movimento conosce delle discese in termini di consenso, ricordo ad esempio le politiche
del 2006 quando la Lega ottenne solo il 4,58% e l’11,09% nella nostra Regione, ma ci
siamo sempre dati da fare e ripresi i voti della nostra gente. Perché la nostra forza rispetto
ad altri partiti che dipendono semplicemente o dalla capacità di far ridere su un palco o di
raccontare frottole colossali con il supporto di stampa e televisioni, ecco la nostra forza è il
nostro territorio e l’amore ed il rispetto che gli rivolgiamo! La nostra storia ed il radicamento
sul territorio ci consentiranno, oggi come allora, di ripartire e di riprenderci la fiducia ed il
consenso dei nostri cittadini. Un consenso che è solo momentaneamente parcheggiato in
aree di dissenso grillino perché ora la nostra gente ci sta spronando a ritornare la sola ed
unica Lega Nord.
Orgoglioso di essere Leghista. Orgoglioso di esserlo a Padova.
Il Segretario Provinciale 
ROBERTO MARCATO

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17-02-2013

NUOVA SEDE LEGA NORD A PADOVA 



una mattina assieme a tanti amici, 
la sezione di Saonara presente!

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09-02-2013

AFFAMATI DI SUOLO (TO BE CONTINUED)

Mega-progetti a Saonara 
la Lega teme ecomostri

IL MATTINO DI PADOVA DEL 09-02-2013
di Patrizia Rossetti

SAONARA. “Inutile doppione”, “ecomostro di cemento”: non sono teneri i giudizi che la Lega nord di Saonara esprime sul progetto, a quanto sembra per ora allo stadio di ipotesi, di un grande parco acquatico, con piscine, scivoli e giochi d’acqua, centro fitness e albergo, che dovrebbe sorgere lungo la Strada dei Vivai, a poca distanza dalla rotonda di Saonara. Il tutto su 60.000 mq di superficie coperta e altrettanti, se non più, di spazio all’aperto. Un progetto faraonico, da circa 40 milioni di euro, che cambierebbe per sempre il volto del paese; una proposta avanzata al sindaco Walter Stefan da un gruppo di imprenditori pare lombardi. A questo si aggiungono altri tre progetti legati alla grande distribuzione: un supermercato lungo la Vigonovese, al posto della pizzeria “Da Ermes”, un’area commerciale sulla Vivai, a poca distanza dalla rotonda di Saonara, e una enorme sede logistica della società Alì, 150.000 mq nell’area delle Casone, dove il Pati prevede l’ampliamento della zona artigianale. «Padovaland si trova a un chilometro... il Comprensorio delle Terme è a dieci minuti di macchina e vive una crisi profonda... le spiagge sono a una trentina di minuti» si legge tra l’altro in una nota del consiglio direttivo e del segretario Ettore Ruzza, che parla appunto di strani “doppioni” di strutture ricreative. «Sospettiamo che le motivazioni possano essere altre e su questo stiamo indagando... Abbiamo informazioni che la struttura è da intendersi coperta... Un impianto simile si trova in Lombardia a Concorezzo, con cui siamo in stretto contatto». Le critiche si estendono anche al modus operandi di Walter Stefan: «Il sindaco tiene i progetti sul suo tavolo invece di invitare i proponenti a depositarli al protocollo per essere esaminati da uffici e commissioni consiliari... Temiamo che si sia giunti non solo al livello più basso dei rapporti fra istituzioni e cittadino, ma anche a un sostanziale impazzimento dell’intero processo di pianificazione urbanistica» scrive ancora Ruzza, rilanciando infine il progetto alternativo di una “cittadella dello sport” dotata di piscina.

«Si tratta soltanto di una fra le tante proposte che ogni sindaco riceve» obietta Stefan, che però non fa mistero di vedere il progetto come un’opportunità di sviluppo per Saonara. Critico infine anche il consigliere di opposizione Francesco Arnau: «Il territorio ne resterebbe stravolto» dichiara «Vogliamo conoscere in dettaglio il progetto, sapere i nomi degli imprenditori. Saonara non è il “paese dei balocchi” ».

Cari cittadini di Saonara
voi che ne pensate?


tuttta un'altra storia!

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02-02-2013
S A O N A R A L A N D 

La proposta di realizzare un  Megaparco acquatico con albergo, piscine coperte e scoperte, scivoli e giochi d’acqua, sauna rigenerante, un solarium per integrare l’abbronzatura..degne di competere con la Riviera romagnola, è stata oggetto di un incontro informale fra il sindaco Stefan e una “cordata” di imprenditori lombardi (dichiara).

Così, dopo i distributori che hanno trasformato la Strada dei Vivai (!?) in strada dei benzinai ecco che, a un chilometro da Padovaland, avremo Saonaraland, o Saunaraland. 

Diciamolo, aveva ragione Berlusconi quando si chiedeva dove fosse la crisi (non la vedo, i ristoranti sono pieni…). A considerare di che parla il sindaco, di che si occupi tutto il santo giorno, in che comune viva e che percezione abbia della realtà, c’è da chiedersi che logica amministrativa segua nel predisporre occasioni di lavoro per i giovani, di quale incremento della qualità della vita, per il potenziamento della cultura come occasione di promozione sociale, che si prefigga come programmi questa amministrazione . Che si sia mai chiesta quale giustificazione economica ci sia in questa sequenza di megaparchi acquatici uno in fila all’altro, se si sia domandata quanto il sistema sia alterato da economie opache da provocarne l’impazzimento: siamo esposti o già vittime di pupi pupe e pupari?

Secondo le ricerche di mercato di questi “lombardi” ci sarebbe una domanda tale di lettini abbronzanti, saune, piscine coperte e alberghi di lusso da elaborare progetti per sottoporli a un sindaco di un comune in affaccio alla Provinciale per Chioggia.

A quale criterio di pianificazione sono sottoposti costoro. È mai possibile che pensino di trasformare aree agricole in aree fabbricabili solo andando a qualche incontro informale col sindaco quando noi poveri cristi se volessimo aggiungere un garage vedremmo da subito arrivare l’attenta polizia locale e subito il verbale (sanzione)?

Possono perché possono farlo, perché il Pati prevede che lì sorgano strutture di questo tipo. Quel Pati che la Lega non ha votato. E come mai è stato votato dalla giunta Buso una simile variazione di destinazione urbanistica? Perché a fronte di un “sacrificio” (non di Buso certo) del comune, che vede una vasta porzione d’area trasformata in Polo Produttivo Provinciale, si è ottenuto in cambio questo bel regalo, di cui il nuovo distributore di carburante che si sta ultimando alla rotonda su via Vittorio Emanuele altro non è che l’avanguardia. 
 

Tutto regolare, quindi, per la nuova giunta che è in sostanza quella vecchia.

Noi eravamo contrari prima e siamo contrari ora, e per quali motivi?

1)      Vogliamo la separazione delle vie di scorrimento veicolare dal traffico locale e per questo proponiamo i cavalcavia per la sicurezza dei cittadini, di anziani e bambini, per privilegiare i cittadini e le loro relazioni ed evitare intasamenti e incidenti, come quelli che affliggono la rotonda “Bortoletto”;

2)      Desideriamo che come in tutti i paesi europei si formino delle barriere di verde, di mitigazione acustica fra queste arterie altamente inquinanti e le aree residenziali; non come nel tratto a Villatora dove un quartiere è stato costruito a ridosso della Provinciale. 

3)      Vorremmo che Saonara fosse un’occasione per cambiare modello di sviluppo, o, almeno, provocare una riflessione su questo.

4)      Non pensiamo che la Strada dei Vivai sia da interpretare come passerella per mettere in mostra le attrattive commerciali, ma, come in origine, una privilegiata fonte di ordinato e riposante paesaggio naturale. Diversamente da quanto si sta predisponendo alla rotonda sulla Via Vittorio Emanuele con quel “bellissimo” e stimolante paesaggio di tabelloni pubblicitari (Che schifo!).

Francamente non ci tornano i conti né sulla crisi né sugli obiettivi di questa amministrazione. 

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23-01-2013

AFFAMATI DI SUOLO



gazzettino di Padova del 19-01-2013

15-01-2012
LEGGE REGIONALE PER GENITORI SEPARATI

Fondo da 500.000 euro per genitori soli, stanziato dalla legge 29/2012 della nostra 

consigliera ARIANNA LAZZARINI.



Un fondo che per la prima volta applica il "Prima i Veneti" dando precedenza

Bur n. 67 del 17/08/2012

Leggi Regionali N. 29 del 10 agosto 2012

Norme per il sostegno delle famiglie monoparentali e dei genitori separati o divorziati in situazione di difficoltà.

Il Consiglio regionale ha approvato

Il Presidente della Giunta regionale

promulga

la seguente legge regionale:

Art. 1

Finalità e destinatari

1. La Regione del Veneto, a garanzia dei diritti sociali riconosciuti ai singoli ed alle famiglie di diritto e di fatto dagli articoli 2,

29 e 30 della Costituzione, interviene a sostegno sia delle famiglie composte da un solo genitore, dette monoparentali, sia dei

coniugi in caso di separazione legale ed effettiva o di annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del

matrimonio, in situazione di difficoltà economica e con figli minori.

2. Gli interventi di cui alla presente legge sono finalizzati a garantire le condizioni per svolgere il ruolo genitoriale, la

prosecuzione di un'esistenza dignitosa, il recupero dell'autonomia abitativa.

Art. 2

Obiettivi

1. Ai fini di cui all'articolo 1, la Giunta regionale promuove protocolli d'intesa tra enti locali, istituzioni pubbliche e private ed

ogni altro soggetto, diretti alla realizzazione di reti e sistemi articolati di assistenza omogenei sul territorio regionale a sostegno

dei genitori soli, separati o divorziati.

2. I protocolli d'intesa di cui al comma 1 mirano al perseguimento:

a) della rimozione degli ostacoli di ordine abitativo, lavorativo, economico e del credito per consentire a ciascun

individuo la formazione del proprio nucleo familiare;

b) dell'aiuto alle madri in difficoltà, al fine di prevenire l'interruzione di gravidanza, quando essa dipenda da ostacoli

rimovibili mediante sostegno psicologico e mediante aiuti di natura materiale e, dopo la maternità, per la presa in

carico della donna e del nascituro;

c) della promozione, nell'ambito della contrattazione collettiva decentrata, di strumenti di flessibilità dei tempi di

lavoro, al fine di agevolare le necessità del nucleo familiare monoparentale e dei genitori separati o divorziati;

d) dell'accesso al credito, finalizzato ai bisogni primari delle famiglie monoparentali e dei genitori separati o

divorziati;

e) dell'accesso al credito, finalizzato a garantire la locazione di immobili a favore dei nuclei familiari in difficoltà;

f) della realizzazione di servizi informativi per i genitori separati o divorziati e finalizzati a rendere effettivo l'esercizio

del ruolo genitoriale, in conformità alle norme di cui alla legge 1° dicembre 1970, n. 898 'Disciplina dei casi di

scioglimento del matrimonio' e alla legge 8 febbraio 2006, n. 54 'Disposizioni in materia di separazione dei genitori e

affidamento condiviso dei figli', in coordinamento con le strutture pubbliche esistenti presso le aziende unità locali

socio−sanitarie (ULSS);

g) della realizzazione di percorsi di supporto psicologico diretti al superamento del disagio, al recupero della propria

autonomia ed al mantenimento di un pieno ruolo genitoriale.

Art. 3

Priorità

1. Ai fini degli interventi previsti, le priorità tra gli aventi titolo vengono stabilite dalla Giunta regionale, sentita la competente

commissione consiliare, entro sessanta giorni dall'entrata in vigore della presente legge, sulla base del quoziente familiare,

definito secondo i seguenti elementi:

a) reddito ISEE (indicatore situazione economico prevalente) del nucleo familiare;

b) presenza nel nucleo familiare di un figlio non autosufficiente ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104 'Legge

quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate' e successive modificazioni;

c) presenza di un riconosciuto disagio psico−fisico dei componenti del nucleo familiare, certificato dal servizio

sanitario regionale (SSR);

d) possesso della residenza da almeno due anni nel territorio della Regione ad esclusione delle ipotesi di cui

all'articolo 2, comma 2, lettera b) per le quali è sufficiente la sola residenza nel territorio della Regione.

Art. 4

Fondo per le famiglie monoparentali e per i genitori separati o divorziati in situazione di difficoltà economica

1. Per la concessione del finanziamento di cui all'articolo 2, comma 2, lettera d), la Giunta regionale istituisce un fondo per

agevolare l'autonomia finanziaria delle famiglie monoparentali e dei genitori separati o divorziati, in situazione di difficoltà

economica; il prestito è concesso a tasso zero.

2. Il prestito è ammesso, prioritariamente, per il finanziamento di spese sanitarie. Altri tipi di spesa sono individuati con

provvedimento della Giunta regionale.

3. Il fondo di cui al comma 1 è alimentato:

a) da uno stanziamento iniziale della Regione;

b) da stanziamenti operati da enti locali e definiti in base ai protocolli d'intesa di cui all'articolo 2, comma 1;

c) da stanziamenti operati da istituti e fondazioni bancarie e definiti in base ai protocolli d'intesa di cui all'articolo 2,

comma 1.

Art. 5

Fondo per la locazione di immobili

1. La Giunta regionale definisce, in base ai protocolli d'intesa di cui all'articolo 2, comma 1, accordi con le aziende territoriali

per l'edilizia residenziale (ATER) competenti per territorio e con altri soggetti pubblici e privati, individuanti forme di

concorso totale o parziale nel pagamento di canoni di affitto da parte delle famiglie monoparentali e dei genitori separati o

divorziati, in situazione di difficoltà economica.

2. Ai fini di cui al comma 1, la Giunta regionale istituisce un fondo a favore delle famiglie monoparentali e dei genitori separati

o divorziati in situazione di difficoltà economica per il pagamento dei canoni di affitto.

3. Il fondo di cui al comma 1 è alimentato:

a) da uno stanziamento iniziale della Regione;

b) da stanziamenti operati da enti locali e definiti in base ai protocolli d'intesa di cui all'articolo 2, comma 1;

c) da stanziamenti operati da istituti e fondazioni bancarie e definiti in base ai protocolli d'intesa di cui all'articolo 2,

comma 1.

Art. 6

Azioni a sostegno di famiglie monoparentali e di genitori separati o divorziati

1. La Regione potenzia, ove necessario, le funzioni di assistenza e mediazione familiare, intese come aiuto e supporto alla

genitorialità e alla gestione della conflittualità in fase separativa, anche in attuazione della legge n. 54 del 2006, presso i

consultori familiari, operanti nell'ambito territoriale di ciascuna azienda ULSS, per realizzare un sistema articolato di assistenza

omogeneo sul territorio regionale.

Art. 7

Disposizioni attuative

1. La Giunta regionale, sentita la competente commissione consiliare, entro centottanta giorni dall'entrata in vigore della

presente legge, adotta le disposizioni attuative della presente legge ed in particolare quelle necessarie per l'accesso ai

finanziamenti e per la gestione dei fondi di cui agli articoli 4 e 5.

Art. 8

Relazione sullo stato di attuazione

1. La Giunta regionale, entro il 31 marzo di ogni anno, presenta al Consiglio regionale, per il tramite della competente

commissione consiliare, una relazione sullo stato di attuazione della presente legge.

Art. 9

Norma finanziaria

1. Gli oneri di parte corrente derivanti dall'attuazione della presente legge, quantificati in complessivi euro 500.000,00, sono

così suddivisi:

a) euro 200.000,00 per gli interventi di cui all'articolo 4;

b) euro 300.000,00, per gli interventi di cui all'articolo 5.

2. Agli oneri di cui al comma 1, pari ad euro 500.000,00 per l'esercizio finanziario 2012 e per i successivi esercizi finanziari

2013−2014, si provvede mediante prelevamento di euro 500.000,00 dall'upb U0185 'Fondo speciale per le spese correnti' del

bilancio di previsione 2012−2014, contestualmente la dotazione dell'upb U0148 'Servizi ed interventi per lo sviluppo sociale

della famiglia' è incrementata di euro 500.000,00 nell'esercizio 2012.

La presente legge sarà pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione veneta. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e

di farla osservare come legge della Regione veneta.

Venezia, 10 agosto 2012

Luca Zaia

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BASTA AUTO-FLAGELLARCI E BASTA BUONISMO !!!!!

Alla befana non ho chiesto di portarmi niente ma, dopo aver intravisto la rassegna stampa della vergognosa Sky (purtroppo dove abito il digitale terrestre non si vede, quindi non posso disdire questa maledizione), le chiederei di portare via tutti gli stramaledetti che stanno usando l'arma della diffamazione e dello sputtanamento contro la Lega Nord, per la campagna elettorale già iniziata. I Parlamentari della Lega Nord usavano i soldi del gruppo per pagare affitti, collaboratori, costi telefonici... Che cazzo dovevano fare? Dovevano rinunciare a svolgere l'attività politica con tutti i mezzi a disposizione, e lasciare i fondi nella cassa romana per mantenere i parassiti ed i burocrati strapagati? Dovevano chiedere al PD, a Sky, alla Rai, ed a tutta la feccia antileghista quali collaboratori assumere, magari per farsi fregare o sporcare? Altro che alleanze romane, pensiamo solo alle regioni padane, lasciamo che a Roma si scornino tra loro, perchè gli italioti ed i collaborazionisti padani si meritano un governo Monti-Bersani che li metterà con il culo per terra, decretando la fine del PD, il fallimento del baraccone, e la ripartenza per chi ha voglia di lavorare. Ma soprattutto, smettiamo di essere buoni, gandhiani ed educati con chi gioca sporco contro di noi. Con scope "Made in Padania" sono stati spazzati via bravissimi e onesti militanti, colpevoli solo d'aver condiviso su Facebook immagini inopportune o scritto battute infelici (tutti contenuti poi rimossi che io ho definito eccesso di leghismo), sono stati spazzati via nostri esponenti per semplici avvisi di "garanzia", sono stati esclusi dalle candidature bravi consiglieri regionali protagonisti di comportamenti miserabili ma forse nemmeno illegali, ed ora spero che non si ramazzino nostri parlamentari che si sono sempre fatti il paiolo per difendere i nostri interessi. Non possiamo far decidere la nostra linea politica, nè tantomeno le candidature, da giornalacci come Repubblica o Il Giornale, da PM zelanti ed imbufaliti solo quando vedono il colore verde, da delatori che confezionano dossier o fotocopie da offrire ai media avversari che sbavano idio nei nostri confronti, da sentinelle virtuali nemmeno troppo disinteressate. La cenere, invece di cospargerla sul nostro capo, impariamo a buttarla negli occhi dei nostri nemici o, meglio ancora, a fargliela direttamente ingoiare.

MARCO SCAGLIA

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A chi si lascia avvolgere dalla paura, chi vede solo il

mezzo vuoto del bicchiere e non quello pieno, a chi, 

non avendo fede, 

rinuncia ai propri sogni.

AUGURI A TUTTI I CITTADINI DI SAONARA E DINTORNI

 LEGA NORD LIGA VENETA  SAONARA

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14-12-2012

IL NATALE CHE CI LEGA 2


                                

Grande successo ha avuto la tradizionale "Cena di fine anno" organizzata dalla nostra sezione. 
Erano presenti tutti coloro che gravano intorno al nostro meraviglioso gruppo. La cena si è svolta presso la trattoria da Roby a Ponte di Brenta, a cui va il ringraziamento per l´ottima riuscita della serata. 
All´evento erano presenti il Segretario provinciale Roberto Marcato e la consigliera regionale Arianna Lazzarini.
Al completo anche la squadra "verde" che ha preso parte all'ultima competizione elettorale. Tutti noi abbiamo passato una bellissima serata, in un clima prenatalizio. 

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07-12-2012

IL NATALE CHE CI "LEGA"

Carissimi,

visto il grande lavoro  che il nostro partito ha profuso durante tutto il 2012, credo sia giunto il momento di mettere in agenda un po' di festa e più specificatamente una cena aperta ad amici militanti e simpatizzanti della nostra amata Lega Nord.

Filippo Grassi (cell 338-7536289) e Tiziano Polledri  (che ringrazio  per la disponibilità) saranno il punto di riferimento per l' organizzazione dell'evento che si terrà quindi giovedì 13 dicembre 2012 alle  ore 20,00.

Non prendeteVi  impegni e cominciate a passare parola, ritengo ci siano i presupposti per una gran bella serata.

Vi aspetto numerosi

Cordialmente

Ettore Ruzza

Segretario di Sezione

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21-10-2012
GAZEBATA LNLV ANCHE A SAONARA 

RITORNA LA VOGLIA DI LEGA 






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08-10-2012

NO CAMIONABILE!!!

vorrei che tutte queste cose cadessero nel vuoto proprio per l’impossibilità di realizzare le opere.


CARI CITTADINI DI SAONARA, 
ANCORA UNA VOLTA,  NELLE SEDI OPPORTUNE, 
LA LEGA DI PADOVA  DICE NO ALLA CAMIONABILE!!!

La Lega di Tosi commissaria Padova
E' bufera. «Mossa vietata dallo statuto»

Il segretario provinciale Marcato (bossiano doc) punito per una dichiarazione. Stival indicato per la successione ma Zaia s’infuria: tocca a Muraro

PADOVA — Direttivo nathional al fulmicotone lunedì mattina a Padova. Oggetto del contendere un articolo di un quotidiano locale nel quale Roberto Marcato, segretario provinciale «bossiano» della Lega nella città del santo, diceva testualmente: «Raduni leghisti, decide Maroni non Tosi». Per il segretario nazionale veneto, e sindaco di Verona, questi toni portavano dritti dritti sulla strada del commissariamento e i presenti sono stati chiamati a votare il provvedimento. Da qui è partita una reazione a catena con scambi di accuse, veleni sussurrati e giravolte del pensiero padano che possono essere sintetizzate in un unico concetto: nella Lega è scoppiata la bufera. Marcato era intervenuto nel dibattito apertosi nel Carroccio dopo la decisione di sopprimere la tradizionale festa dei popoli padani, in programma a Venezia a fine settembre. Il segretario provinciale padovano difendeva l’ipotesi Cittadella, idea che a quanto pare non piaceva al leader veneto Tosi che aveva parlato di Vicenza e Treviso come possibili sedi. Da qui la presa di posizione di Marcato, quel «decide Maroni non Tosi » che è diventato il nocciolo del contendere.

I racconti di quanto è successo si intersecano senza mai incontrarsi, in perfetto stile leghista. Marcato dice: «Tosi ha proposto il commissariamento della mia figura a seguito di certe mie dichiarazioni. La maggioranza dei presenti ha votato a favore, io ne ho preso atto e ho abbandonato subito la seduta. Commenti? Accetto e basta. I segretari sono tutti sostituibili, gli unici insostituibili sono i nostri militanti ». Dall’entourage di Tosi, invece, arriva nel primo pomeriggio una chiave di lettura diversa dell’accaduto. «Non c’è stato alcun commissariamento - fanno sapere -. Quella votata ieri mattina era una proposta di commissariamento che dovrà essere sottoposta al consiglio federale della Lega». Apriti cielo: una volta appresa l’esistenza della puntualizzazione della segreteria nazionale, Marcato sbotta: «Ribadisco che Tosi mi ha commissariato e me lo ha comunicato, con estrema chiarezza, seduta stante. Tanto è vero che il sindaco di Verona ha pure indicato in Daniele Stival, assessore regionale, il commissario per Padova. Questo è il motivo per cui me ne sono andato subito. Sfido chiunque a dire il contrario».

In effetti il nome di Stival è stato fatto, ma sulla sua nomina è intervenuto pesantemente il governatore Luca Zaia. «Fuori i miei assessori da questa partita», ha detto il presidente della Regione. Il quale ha posto anche l’attenzione sull’opportunità di creare un precedente pericoloso con la scelta di commissariare un segretario provinciale per un articolo di giornale (una lettera di scuse era la strada indicata). Zaia è stato ascoltato solo sulla questione Stival, tanto che adesso, il commissario in pectore per Padova è diventato Leonardo Muraro, presidente della Provincia di Treviso e «tosiano» di nuovo corso. Ad avallare la tesi di Marcato c’è pure la testimonianza del parlamentare Massimo Bitonci, ex sindaco di Cittadella e sfidante di Tosi al congresso della Liga Veneta del giugno scorso. «Confermo che si è votato per il commissariamento di Marcato. E confermo che non si poteva fare così». Queste ultime parole aiutano a capire cosa può essere accaduto: un «autogol» da parte del segretario nazionale e dei suoi più stretti collaboratori che potrebbero aver «dimenticato » una norma (la terza) transitoria del nuovo Statuto di recente approvazione e valevole fino al 31 dicembre di quest’anno, secondo la quale qualsiasi provvedimento disciplinare deve essere autorizzato dal Comitato di garanzia, per intenderci quello presieduto da Umberto Bossi. Nello specifico, è l’articolo 51, quello relativo al controllo sugli organi del movimento, a indicare come provvedimento disciplinare i commissariamenti. Si spiegherebbe così la specificazione arrivata nel pomeriggio da parte dei fedelissimi di Tosi, quella dove si parla di «richiesta di commissariamento », quasi a voler sottolineare che chi ha parlato di «commissariamento» ha male interpretato il senso della presa di posizione del segretario nazionale della Liga Veneta. E intanto la bufera è scoppiata.

Antonio Spadaccino
28 agosto 2012

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23-07-2012

PER NON DIMENTICARE

 

(Pierluigi BERSANI, 31 Ottobre 2011) Oggi lo spread tra Btp e Bund ha sfondato di nuovo quota 400. Ora non c’è più tempo per crogiolarsi con le favole. Per far ripartire l’Italia ha bisogno di un colpo di reni, di discontinuità sul piano politico

(Massimo D’ALEMA 7 Novembre 2011) E’ bastata la voce delle sue dimissioni per far calare di colpo i tassi d’interesse, mentre quando ha smentito gli interessi sono cresciuti. È la dimostrazione di quanto costa Berlusconi agli italiani

(Pierferdinando CASINI, 10 Novembre 2011) Se nascesse un nuovo governo guidato da Monti vedremmo gli effetti subito. È uno degli uomini più stimati. Sono convinto che si possano fare anche misure impopolari. Lo spread si ridurrà.

(Rocco BUTTIGLIONE, 12 Novembre 2011) Le dimissioni di Berlusconi valgono 300 punti di spread… Il presidente della Repubblica è stato geniale a nominare Monti senatore a vita, un pre-incarico che ha fatto calare di settanta punti lo spread

OGGI, 23 LUGLIO 2012. Monti è Presidente del Consiglio. Piazza Affari è calata del 2,7%. Lo spread ha superato 510 punti base. Le persone sopra citate dovrebbero andare a nascondersi dalla vergogna e non ricandidarsi mai più, a parte Monti ed i suoi ministri che mai si candidarono ad alcunchè e mai vennero eletti.
E Napolitano dovrebbe immediatamente sciogliere le Camere ed indire elezioni anticipate. 

CITTADINI DI SAONARA, VOI CHE NE PENSATE?



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27-06-2012

ORA APRIAMO LE FINESTRE...







IN DISTRIBUZIONE SU TUTTE LE CASSETTE POSTALI DI SAONARA E DINTORNI

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17-06-2012

CALCIO, POPOLI E CANTI


   

E' con vero piacere che pubblichiamo questa "lettera al direttore" 
di un nostro caro amico.
Cari cittadini di Saonara, leggete con attenzione e meditate! 
Un grazie di cuore al Vicesindaco di Piove di Sacco 
Dott. Andrea Recaldin

13-06-2012
TERAPIA EUTANASIA



 Ci chiediamo cosa debba accadere ancora per far aprire gli occhi a tutti i cittadini, a prescindere dall'orientamento politico, sul fallimento del governo dei banchieri.
Il precedente governo è stato aggredito da campagne mediatiche devastanti e da attacchi speculativi ma, col senno di poi, siamo sempre più convinti che Berlusconi abbia barattato con i poteri forti il destino dei propri elettori, per difendere se stesso ed i propri interessi.
Gli effetti della sua terapia, che sembra più un'eutanasia, sono drammatici e sono destinati a peggiorare.
Gli attacchi di Goldman Sachs e soci tengono alto lo spread, ed il conseguente aumento degli interessi sul debito pubblico assorbe le entrate portate dalle manovre salva-niente. Il Fiscal Compact e l'obbligo del pareggio di bilancio impongono manovre pesantissime ogni anno. Queste stanno mettendo in ginocchio famiglie ed imprese, che si vedono ridotta la propria disponibilità economica e la loro produttività, e ci hanno fatto entrare in una recessione che ha già portato nelle casse statali 3,5 miliardi di Euro in meno, rispetto alle previsioni dei tecnici. A questa grave situazione il governo reagisce tartassando chi sbaglia e chi non può pagare, e pretende che le imprese dichiarino utili come negli anni floridi per non pagare sanzioni. Dubitiamo che gli emeriti professoroni non si rendano conto delle preoccupanti conseguenze, economiche e sociali, di queste azioni, per questo riteniamo che stiano semplicemente e tragicamente attuando un disegno spregiudicato contro i popoli. 
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28-05-2012

PENISOLA E GIUSTIZIA

 Siamo sempre più convinti che la giustizia in questa penisola non esista. Negli ultimi 3 mesi la Lega Nord è stata oggetto di un accanimento mediatico senza precedenti, comprensibile solo in presenza di pericolose organizzazioni criminali, per queste vicende:

- Presunte relazioni dell'ex Tesoriere Francesco Belsito con la criminalità organizzata, e falsificazione dei bilanci del movimento;
- Presunto utilizzo dei fondi del movimento da parte di Umberto Bossi, dei suoi famigliari, di Rosi Mauro e Piergiorgio Stiffoni;
- Presunte tangenti ricevute da Davide Boni; 
- Presunte tangenti pagate alla Lega Nord da parte di Finmeccanica;

Il nostro movimento ha un codice etico interno che impone un passo indietro a chi, con comportamenti immorali o illegali, mette in cattiva luce tutti i nostri militanti ed i nostri rappresentanti nelle istituzioni, e di conseguenza mette a rischio il nostro progetto politico.

A seguito di queste accuse abbiamo subito processi sommari, gli esponenti coinvolti si sono dimessi o sono stati allontanati, ed abbiamo pagato un prezzo altissimo nell'ultima tornata di elezioni amministrative.

Da cittadini, prima che militanti, pretendiamo di sapere al più presto possibile se sono stati commessi reati, quali reati, e l'esito di eventuali doverosi processi celebrati nelle sedi preposte.

28-05-2012

PENISOLA E GIUSTIZIA

 Siamo sempre più convinti che la giustizia in questa penisola non esista. Negli ultimi 3 mesi la Lega Nord è stata oggetto di un accanimento mediatico senza precedenti, comprensibile solo in presenza di pericolose organizzazioni criminali, per queste vicende:

- Presunte relazioni dell'ex Tesoriere Francesco Belsito con la criminalità organizzata, e falsificazione dei bilanci del movimento;
- Presunto utilizzo dei fondi del movimento da parte di Umberto Bossi, dei suoi famigliari, di Rosi Mauro e Piergiorgio Stiffoni;
- Presunte tangenti ricevute da Davide Boni;
- Presunte tangenti pagate alla Lega Nord da parte di Finmeccanica;

Il nostro movimento ha un codice etico interno che impone un passo indietro a chi, con comportamenti immorali o illegali, mette in cattiva luce tutti i nostri militanti ed i nostri rappresentanti nelle istituzioni, e di conseguenza mette a rischio il nostro progetto politico.

A seguito di queste accuse abbiamo subito processi sommari, gli esponenti coinvolti si sono dimessi o sono stati allontanati, ed abbiamo pagato un prezzo altissimo nell'ultima tornata di elezioni amministrative.

Da cittadini, prima che militanti, pretendiamo di sapere al più presto possibile se sono stati commessi reati, quali reati, e l'esito di eventuali doverosi processi celebrati nelle sedi preposte.

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11-05-2012

ULTERIORI RAGIONAMENTI

 

Abbiamo corso con il cuore ma il popolo leghista che non ti regala nulla ci ha mandato un segnale importante. Per poter essere protagonisti nel mondo che cambia dobbiamo cambiare e ritornare ai valori della lega primordiale fatta di passione e progetto e molto meno di cariche e giochi di potere. Se vogliamo cambiare la nostra società dobbiamo innanzitutto capire quale cambiamento vogliamo fare . Dobbiamo avere chiaro che società proponiamo ai nostri fratelli Veneti perche' non basta solo il federalismo ma una visione chiara dei valori fondanti per i quali non si puo' negoziare con nessuno. Negli ultimi tempi abbiamo negoziato troppo con abili venditori di alchimie antisociali che hanno frantumato il senso di appartanenza di un popolo alla sua patria. Questo e' un refrain che si trova in tu...tta europa ed e' per questo che questo continente non trova la sua linea politica di fondo . Lasciare che il cancro finanziario si sia impadronito della vita dei cittadini e' un errore fondamentale . La lega deve guardare dove Grillo sta indicando la direzione anche con contraddizioni evidenti. La lega deve essere il faro della gente qualunque che vuol vivere in serenità senza avidità e con solidarietà sociale . Da troppo tempo il nostro movimento ha assoluta necessità di un filosofo dei nostri tempi che indichi la via per superare le barriere di un modo di convivere sempre meno rivolto al benessere comune e sempre più rivolto alla indegestione di pulsioni egoistiche. Noi che non abbiamo mai smesso di sognare una società più responsabile del nostro avvenire continueremo a lottare assieme a tutti coloro che hanno nel cuore e nella mente una patria nella quale possiamo riconoscerci con orgoglio e con amore
Un ringraziamento a tutti coloro che non sono venuti a votare e che ci hanno aiutato ad aprire gli occhi e a tenere alta la bandiera di San Marco

dott. Ferdinando Bronzato
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07-05-2012


RIFLESSIONI


Abbiamo lottato contro tutti.... e tutto,abbiamo tenuto duro e ci abbiamo creduto...Abbiamo puntato in alto e volevamo arrivare al giusto...Abbiamo sperato e abbiamo sofferto e lavorato con tanto passione ed umiltà...Ma alla fine non ce l'abbiamo fatta, gli elettori ci hanno punito. E' chiaro a tutti che le "vicende lombarde" hanno inciso eccome, il resto l'ha fatta la grande dispersione di voti, 8 liste erano davvero troppe. L'importante però, è non avere rimpianti, quelli li lasciamo agli altri! Grazie a tutti coloro che ci hanno sostenuto e supportato, grazie sopratutto ai cittadini che ci hanno votato!



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01-05-2012
LETTERA AI CITTADINI DEL CANDIDATO SINDACO

Gentile concittadino ;

 

nello scrivere questa lettera per chiederti la fiducia  alla nostra lista elettorale per le amministrative del 6, 7 Maggio mi sono chiesto con il cuore con quale faccia io possa presentarmi ai miei concittadini dopo gli eventi degli ultimi giorni che vedono coinvolto il Movimento della Lega Nord nello scandalo dei rimborsi elettorali.

Mi verrebbe da dirti che anche gli altri partiti hanno delle enormi responsabilità in tal senso ma poi mi sono detto che non è perché lo fan tutti che possiamo dirci giustificati .

Mi verrebbe da dirti che e’ stato solo a causa della malattia di Umberto Bossi che certe cose sono potute accadere ma questo non ci giustifica affatto.

Mi verrebbe da dirti che la stragrande maggioranza dei simpatizzanti e militanti del nostro movimento è onestissima ed è  animata da nobili ideali ma non vedo come questo possa cambiare odore al marciume che emerge dalle inchieste della magistratura. 

Mi verrebbe da dirti che io come la maggioranza dei Sindaci del nostro movimento mi farò  apprezzare per l’onestà e la trasparenza amministrativa ma non vedo come potresti crederci.

Mi verrebbe da dirti che il mio impegno in queste amministrative e’ frutto di idealità senza scopo di lucro e che considero la politica un servizio e non una professione ma questo lo possono dire forse anche tutti gli altri.

Mi verrebbe da dirti che il nostro programma e’ migliore degli altri perché appoggia in pieno le esigenze dei cittadini in un momento economico molto difficile ma è tutto da dimostrare.

Mi verrebbe da dirti che l’unica lista che si presenta con la sua faccia è la nostra perchè non ci nascondiamo dietro simboli e sigle strane per onestà e trasparenza verso l’elettore ma da come sono caduti in basso i partiti politici questo non basta.

 

Allora ti dirò quali sono i motivi veri per i quali io ti chiedo di darci la tua fiducia.

 

Io credo che il nostro movimento sia l’unica forza che porta innanzi il grande progetto di autonomia delle regioni del Nord con la realizzazione del FEDERALISMO; più municipalità nel Veneto saranno governate dal nostro movimento e più sarà la nostra forza per fare del Veneto una regione autorevole e autonoma.

Io credo che il nostro movimento abbia  nel cuore la vicinanza al popolo Veneto per  la sua operosità , onestà, creatività e generosità che sono peculiarità delle nostre genti. Il Veneto assieme alle altre regioni del Nord rappresenta a livello mondiale un fulgido ed ammirevole esempio per la sua potenza economica, per la sua arte ,per la sua genialità e per la sua storia; I Veneti possono andare orgogliosi nel mondo.

Io credo che sia l’ora di levare alto il nostro grido per dire che  vogliamo essere artefici di un progetto di costruzione dell’Europa dei popoli e non delle banche; siamo stati i primi ed i soli ad avere visto lungo sulle vere finalità dell’Europa voluta da Prodi e dai burocrati che  ci hanno riservato la  schiavitù alle  banche ed alle finanziarie.

Io credo che, assieme al Governatore Zaia,  vogliamo che il popolo Veneto risorga da un lungo letargo politico; siamo gli eredi della più spendente repubblica della storia e se abbiamo qualcosa da imparare sicuramente abbiamo molto da insegnare; l’orgoglio della nostra storia non sia sopito da questo stato del malaffare  che ci ha messo alla berlina nel mondo.

Io credo nelle nostre tradizioni, nei nostri costumi, nella nostra fede Cristiana. Non voglio che tra pochi anni il nostro patrimonio di cultura , scienza , e arte che ci hanno lasciato i nostri antenati Veneti venga disperso da gente che ci svende per delle ideologie globaliste e materialiste ed in quanto tali aberranti.

Io credo che nel tuo cuore ci sia lo stesso ardente desiderio di contribuire a cambiare questo mondo votato solamente al consumismo ; noi Veneti abbiamo un cuore grande e lo dimostriamo nel volontariato e nell’essere in prima fila ogni qualvolta qualcuno abbia bisogno di aiuto.

Io credo in tutte quelle cose che i nostri vecchi ci hanno tramandato perché sono valori che hanno fondato una nazione Veneta che ci deve essere di vanto e orgoglio.

 

Io credo che il tuo voto assieme a quello di tanti altri costituirà il grido di speranza e di volontà per cambiare in meglio questa nostra povera Italia

 

In ogni caso io spero che la tua saggezza ti porti ad avere un rapporto con la politica più maturo; la politica e’ lo specchio della nostra società e ci dobbiamo impegnare tutti i giorni per poterla rendere migliore. Non c’è  un modo giusto o sbagliato di impegnarsi se lo si fa con onestà intellettuale. Il confronto rende la vita più meritevole di essere vissuta e ci aiuta a capirci.

 

 

Un saluto sincero dal tuo concittadino

 

Ferdinando Bronzato

 

Candidato Sindaco per la lista

 

SAONARA TERRA VENETA

 

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30-04-2012
ISTRUZIONI DI VOTO



CITTADINO DI SAONARA
VOTA

SAONARA TERRA VENETA
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21-04-2012

“SENTI CHI SPARLA”!

 

Il polverone mediatico sulla gestione dei rimborsi elettorali della Lega Nord – Liga veneta per l’indipendenza della Padania non poteva capitare meglio di così per i nostri avversari politici: a ridosso delle elezioni amministrative e in vista di quelle nazionali dell’anno prossimo. Diamo fastidio, il nostro consenso fa paura.

 

L’ABC (Alfano Bersani Casini ) sono al governo e la Lega Nord all’opposizione e queste sono le conseguenze di aver detto no all’aumento delle tasse a al Blocco delle pensioni di anzianità che sono quasi tutte al Nord. Telegiornali, dal Tg1 al Tg5, e giornali hanno intinto il “biscottino” sulla nostra gestione dei fondi dopo che la Margherita ci ha fatto vedere i suoi. E ci piacerebbe tanto sapere anche del Pdl, del Partito Democratico e dell’Udc.

 

La tivvù di Stato gode del Canone, le tivvù Mediaset di molti consumatori e aziende del Nord, i giornali locali, con la “testa” a Roma e il cuore in Svizzera - mattino di Padova - godono di cospicui finanziamenti pubblici. I media che ci attaccano non fanno solo informazione ma anche deformazione! E lo fanno col contributo dello Stato, quindi coi soldi di tutti e quindi anche nostri.

 

È corretto fare politica coi finanziamenti dello Stato che invece ti finanzia per fare informazione? Non siamo noi e non siete voi, cari concittadini, nati ieri. È in atto la delegittimazione dell’avversario politico a mezzo televisione, a mezzo stampa e il tutto coi contributi pubblici.

 

L’obiettivo è colpire l’opposizione, sia quella interna – la Margherita – sia quella esterna – Niki Vendola -, di Destra come di Sinistra. Un gioco scoperto e facile. Elementare come l’ ABC. È il gioco del nuovo potere, del nuovo superpartito: quello di Alfano, Bersani, Casini.. Quello che ci sta martoriando di tasse e che sta portando il Paese alla recessione economica e speriamo che basti. Che non serva altro. Ma temiamo che non sarà così.

 

·        Solo la Lega nord difende e difenderà
gli interessi del Nord.

·        Solo la Lega nord difende gli interessi della Padania,delle città e dei comini del Nord.

• Solo la Lega Nord difenderà i tuoi interessi.

 

“vota par ti”

 

vota Lega Nord – Liga Veneta per l’indipendenza della Padania –
Vota “Saonara Terra Veneta”

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15-04-2012
CI SIAMO!!!
18-04-2012
PRESENTAZIONE CANDIDATI



ti aspettiamo


VOTA PER TE!

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12-04-2012

I NOSTRI APPUNTAMENTI
CITTADINO DI SAONARA
VOTA PER TE!



Per cominciare, ci vediamo Sabato ai  tradizionali gazebo LEGA

ti aspettiamo a Villatora, Saonara, Tombelle 


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08-04-2012

di Paolo Deotto



Bossi !!!è il momento di urlare, non di dare le dimissioni!

Signore e signori, si è aperto l’uovo di Pasqua del regime, e la sorpresa è di quelle ghiotte. Una magistratura solerte e che lavora col timer ci informa che la Lega è un partito di farabutti che fanno uso personale del denaro pubblico, elargito ai partiti in base alla legge che regola i “rimborsi elettorali”.

Naturalmente, dato che tutti sappiamo e tutti fermamente crediamo che la nostra Magistratura è libera, indipendente e opera solo per il rispetto della Legge e con fini di Giustizia, non può non essere vero ciò che risulta da queste prime indagini, che come di consueto vengono comunicate con dovizia di particolari, offrendo al pubblico ludibrio gli scellerati che attentano alla vita democratica, armoniosa e serena del nostro felice Paese.

Naturalmente alcune circostanze curiose non hanno alcun rilievo. Ad esempio:

- La Lega è il solo partito di opposizione; certo, ci sono anche, negli altri partiti, singoli personaggi che ogni tanto scoprono una riserva di coraggio e dicono che questo regime sta mandando in malora l’Italia; c’è anche Di Pietro che ogni tanto usa la testa (va apprezzato, perché di sicuro gli costa fatica) e si ribella. Però la Lega è l’unica forza organizzata e con un seguito elettorale che può dar fastidio al regime bancario-massone.

- Il 6 e 7 maggio si voterà in 1.028 Comuni. Il voto interesserà oltre nove milioni di elettori. Sarà il primo test elettorale dopo il colpo di Stato del 16 novembre 2011. Lombardia, Veneto e Piemonte sono tra le regioni con il maggior numero di Comuni da rinnovare. La Lega, già forte in queste regioni, potrebbe – o meglio, poteva – diventare fortissima come unica portavoce di un malcontento sempre più diffuso. Per amore di precisione, è bene specificare che non voteranno quanti si sono già suicidati in queste ultime settimane, piccoli imprenditori, artigiani, e anche privati cittadini, perché travolti dalla miscela infernale di tasse, stretta creditizia e disoccupazione..

- Che cosa combinino i partiti con i soldi pubblici che ricevono, è uno dei misteri italiani più insondabili. Si potrebbe discutere all’infinito sull’immoralità di una legge che prevede fiumi di soldi ai partiti, e non solo a quelli (si pensi ai 12 milioni di euro che per il 2012 nutriranno i fini intellettuali di Radio Radicale…). Ora l’implacabile indice accusatore della Giustizia (si noti la “G” maiuscola) colpisce la Lega. Guarda un po’!

Come dicevamo, queste circostanze curiose non hanno alcuna importanza. Come è noto, se domani qualcuno di voi venisse accusato, con dovizia di intercettazioni telefoniche, di aver rubato il Duomo di Milano, deve per prima cosa dire: “Sono sereno. Ho fiducia nella Magistratura”.

Siamo tutti sereni, perché – e qui smettiamo di scherzare - almeno abbiamo una certezza, il che toglie lo stato d’ansia derivante dal dubbio. Abbiamo la certezza che tirano a fregarci. Regime e Magistratura, ancora una volta in amoroso amplesso, intervengono pesantemente, e con accuse risibili, sull’unico partito che, piaccia o meno, si è sempre opposto allo scandalo di un governo illegittimo, alle vessazioni di un’Europa da cui si può solo scappare, a una serie di provvedimenti che stanno mettendo definitivamente a terra l’Italia, pronta per essere consegnata, cotta a puntino, alle stesse oligarchie di malfattori che ci hanno gettato in questa crisi.

Non vogliamo qui fare la difesa d’ufficio di Bossi e della Lega. Ma è impossibile non inorridire davanti a questa “Giustizia” mirata, che lavora con tempi ben calcolati, e che di certo non va a scavare nei misteri di bilancio dei partiti che si sono disciplinatamente inchinati fino a terra davanti al “governo dei tecnici”. Si è creato in un paio di giorni un “clima” tale per cui l’uomo della strada, ormai stanco di tutto, si limita a scuotere la testa e a dire: “Tutti ladri…”. A pochi è chiaro che qui non si parla di furto di denaro pubblico: le somme erogate ai partiti erano comunque a questi destinate. Si potrà discutere su una legge da riformare. Verissimo. Ma quel denaro pubblico è andato ai partiti in base a norme di legge. Se poi all’interno dei partiti questo denaro sia stato usato anche per scopi “privati”, è tutt’altro affare, nel quale ci piacerebbe davvero sapere dove siano, e in quali partiti, le verginelle che possano documentarne l’uso, fino all’ultimo centesimo.

Suvvia, smettiamo di prenderci in giro. L’intreccio infernale tra politica da pirati, colossali interessi finanziari e uso strumentale della giustizia sta portando l’Italia sempre più nel tunnel dello Stato di polizia, dove l’unica vera regola è l’arbitrio del potente. Ora è il turno della Lega. Domani a chi tocca?

Siamo tutti felici di avviarci verso un grigio regime uniforme, dove ogni voce di opposizione sarà messa a tacere? Attendiamo con ansia di essere definitivamente fagocitati dall’Europa dei pirati della finanza, difensori del diritto all’aborto, del diritto alle “nozze” tra omosessuali, del diritto all’eutanasia, della perdita completa e definitiva dei valori su cui abbiamo sempre vissuto?

Vogliamo renderci conto che la strada è questa, che il disastro economico-finanziario non è che una tappa verso una meta folle?

La Lega è un partito di disonesti? Non lo sappiamo, ma non è questo il punto. È di sicuro l’unico partito di opposizione. Bossi ha fatto un madornale errore con le frettolose dimissioni dalla carica di Segretario, ma è sempre in tempo a rimediare: la campagna elettorale è ancora tutta da giocare. In ogni caso sia chiaro che, al di là delle accuse (risibili, lo ripetiamo) mosse a Bossi e alla Lega, mille “disonesti”, veri o presunti, (nell’accezione voluta dal nuovo bigottismo, che identifica “l’onestà” come categoria economica) sono da preferire a un solo massone.

Svegliamoci, finché siamo in tempo


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LA SQUADRA

Roberta Buso, Luana Bussi,Valeria Pagin, Ettore Ruzza,
Antonio Zuin,Filippo Grassi,Tiziano Polledri,
Dino Compagni, Bettin Roberto

CITTADINI DI SAONARA:
NON SIETE SOLI!



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26-03-2012

FERDINANDO BRONZATO:
Perché mi candido Sindaco con la
LEGA NORD LIGA VENETA PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA
SAONARA TERRA VENETA

- Perché credo ad un RINNOVAMENTO che offra ai cittadini di Saonara una ALTERNATIVA REALE alle solite forze politiche che si presentano con liste di ogni genere per nascondere i veri interessi al loro interno; interessi di potere e di affarismi poco trasparenti ; dove governa la LN i cittadini esprimono un altissimo grado di soddisfazione verso le loro amministrazioni.
- perche’ e’ l’unica forza che porta innanzi il grande progetto di autonomia delle regioni del Nord con la realizzazione del FEDERALISMO; più municipalità nel Veneto saranno governate dalla LN e più sarà la nostra forza per fare del Veneto una regione autorevole e come e’ nostra fiducia una regione autonoma.
- perche’ i cittadini Saonaresi sappiano , con chiarezza, da chi saranno amministrati ; o dai razzolatori di voti che fanno la politica romanocentrica basata sul continuo ladrocinio delle nostre risorse economiche e del nostro territorio, o dalla LN per l’indipendenza della Padania che nel cuore ha la vicinanza al suo popolo con la sua operosità , onestà, creatività, generosità che sono peculiarità delle genti Padane. Il Veneto assieme alle altre regioni del Nord rappresenta a livello mondiale un fulgido ed ammirevole esempio per la sua potenza economica, per la sua moralità, per la sua arte ,per la sua genialità e per la sua storia; I Veneti possono andare orgogliosi nel mondo perchè sanno che sono tra i migliori.
- perché è l’ora di levare alto il nostro grido che vogliamo essere partecipi di un progetto di costruzione dell’Europa dei popoli e non delle banche; siamo stati i primi ed i soli ad avere visto lungo ; l’Europa dei Prodi e dei burocrati sinistroidi ci ha riservato la schiavitu’ alla burocrazia bancaria e finanziaria; ( non a caso tutti i maggiori esponenti delle banche italiane erano alle primarie delle forze di quella sinistra massonica e mondialista che tanti danni ci ha procurato e ci procurerà.
- perchè vogliamo che il popolo Veneto risorga da un lungo letargo politico; siamo gli eredi della più spendente repubblica della storia e se abbiamo qualcosa da imparare sicuramente abbiamo molto da insegnare; l’orgoglio della nostra storia non sia sopito da questo stato pontificio che ci ha messo alla berlina nel mondo
- perché vogliamo aiutare quelle forze sociali sane e generose che costituiscono il vanto del nostro Veneto; sono le forze delle associazioni volontaristiche che operano nel sociale, delle associazioni che operano nello sport, delle associazioni che operano nella cultura e nell’arte, delle aziende commerciali ed artigianali che sono il baluardo al proliferare dei grossi centri commerciali ,delle libere professioni vanto della nostra Università famosa nel mondo
- perché vogliamo contribuire, assieme alle altre amministrazioni della LN , ad abbattere un governo che usa lo spread come arma letale verso i popoli della Padania
- perché crediamo di rappresentare il futuro essendo capaci di leggere con chiarezza le dinamiche ed i pericoli della globalizzazione; vogliamo incentivare la produzione delle energie alternative, vogliamo incentivare la produzione delle tecnologie di altissimo livello , vogliamo abbandonare un vecchio modello di sviluppo troppo basato su vecchi schemi produttivi, vogliamo favorire l’incontro della grande ricerca che viene svolta nella nostra Università , presso il C.N.R e presso lo I.N.F.N con la possibilità di insediare nel nostro territorio aziende ad alto valore produttivo ed occupazionale abbandonando il modello del capannone che e’ ad alto impatto ambientale con scarsa occupazione
- perche’ siamo molto vicini ai nostri anziani e crediamo che si debba incentivare un servizio qualificato sia sanitario che sociale a loro favore
- perche’ siamo vicini ai nostri giovani e oltre alla parrocchia dobbiamo offrire loro la possibilità di avere delle strutture ricettive per potersi esprimere in associazioni culturali ed artistiche
- perche’ siamo rispettosi delle nostre tradizioni e dobbiamo quindi salvaguardare le attività florovivaistiche che sono peculiari del nostro territorio
- perche’ le nostre azioni saranno indirizzate per un progetto di società equilibrata e responsabile che dia più valore alla qualità di vita che al valore economico
- perche’ non ho interessi personali e credo che ognuno di noi debba dare il suo contributo mettendoci la faccia per quello in cui crede con onestà

Un saluto caloroso a tutti dal Vostro Ferdinando
 
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24-03-2012
UN GRAN BELLA SERATA

                               

GRAZIE AI TANTI CITTADINI DI SAONARA PER  LA  LORO PRESENZA !
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18-03-2012

SENZA ESAGERARE!

Atti vandalici alla Sede della Lega Nord di SAONARA

Che si tratti di un atto vandalico o di squadrismo estremista poco conta. Che le pseudo motivazioni siano di natura ideologica piuttosto che altro non cambia il senso del gesto.
La devastazione operata da qualcuno presso la sede della Lega Nord a SAONARA ci  offre lo spunto per alcune considerazioni.
La caratteristica principale di noi leghisti, oltre all’ostinazione, è il pensare positivo ed in questa chiave intendiamo  interpretare l’aggressione di cui siamo rimasti vittime.
Dopo anni di lavoro “invisibile” ma continuo, dopo anni di derisioni e di zero virgola, oggi il nostro partito rappresenta la più dinamica realtà politica del paese, oltre che il partito più antico nel panorama costituzionale italiano. La rappresentanza di svariati assessori/consiglieri in comuni, provincia e regione legittimano formalmente un consenso via via crescente nel nostro comune. Il raid che ha visto il nostro partito come obiettivo di un inqualificabile atto di violenza, è il “battesimo del fuoco” con il quale le suddette teste calde hanno inteso darci il benvenuto per il lavoro che stiamo sviluppando e per la campagna elettorale che sta iniziando nella nostra Saonara Ne prendiamo atto e così sia.
Senza esagerare.

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18-03-2012

 
SAONARA
TERRA VENETA

EVENTO LNLV
SAONARA 2012

IMPOSSIBILE
NON ESSERCI!!!



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01-03-2012

SEMPRE APERTI

 ECCO GLI ORARI DI APERTURA DELLA NUOVA SEDE
DELLA LEGA NORD DI SAONARA  (mese di Marzo)
MARTEDI' DALLE 19 ALLE 20
MERCOLEDI'  DALLE 17,30 ALLE 19
GIOVEDI'      DALLE 17,30 ALLE 19
VENERDI'      DALLE 18 ALLE 19,30
 SABATO       DALLE 10,30 ALLE 12
DOMENICA DALLE 10 ALLE 12
Veniteci a trovare,
Vi aspettiamo
via Borsellino, 1 Villatora di Saonara

 


A SAONARA


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12-02-2011
C'E' POSTA PER NOI!


Riceviamo da un cittadino di Saonara


Buongiorno,
 

Ho ricevuto il vostro gradito volantino “ la FINESTRA” .

Mi permetto di allegare una mia considerazione relativa alla “Manovra Monti” che vi prego di leggere.

Se come spero condividerete le mie idee, vi chiedo se possibile,  inviarle a chi poi potrebbe pubblicizzarle e farle di dominio pubblico, per cercare di cambiare questo stato di cose che non è più possibile accettare dai cittadini NORMALI.

RingraziandoVi per l’attenzione, gradite cordiali saluti.