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  ARCHIVIO 2008-2009 19/05/2024 19:48 (UTC)
   
 


 
28-10-2009
SICUREZZA E DINTORNI



Carissimi cittadini di Saonara, ecco alcune schede che illustrano i nuovi poteri assegnati ai Sindaci in materia di Sicurezza, in base alle disposizioni normative del cosiddetto "Pacchetto Sicurezza del Ministro Maroni.

clicca per il download


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24-10-2009
LUCA ZAIA FOR PRESIDENT
ELEZIONI REGIONALI 2010



Grazie Ministro per la tua visita
(07-02-2009) 
nel nostro gazebo virtuale !!



Ancora grazie per i complimenti fatti nella tua mail di febbraio!!

Ti aspettiamo quanto prima nella nostra Saonara!!
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22-10-2009
LEGA NORD SAONARA IL CORAGGIO DI DIRE BASTA

Il Gazzettino ed. di Padova del 21-10-09
di Francesco Cavallaro
Pati sì, Pati no. La risoluzione dell’empasse viene rimandata a data da destinarsi. In ogni caso dopo gli incontri fra le varie componenti della maggioranza in programma in questi giorni per superare la crisi politica. Nel frattempo la Lega Nord ha diramato un comunicato stampa che ribadisce a chiare lettere concetti già espressi: il Pati, così com’è strutturato, non passa. "Lo scorso 29 settembre il consiglio comunale ha respinto l'adozione del Pati - si legge nella nota del partito del Carroccio - Otto i voti contrari: opposizione, Lega e un dissidente della maggioranza. Otto invece gli astenuti, sindaco compreso. L’assise ha bloccato, di fatto, tutta la città metropolitana di Padova. È un colpo di matto? No. C’è stato il coraggio di dire basta ad sistema di sviluppo insostenibile". Il comunicato continua: "I consiglieri comunali hanno interpretato la voce dei cittadini: non vogliono più essere prigionieri di decisioni prese dall'alto. Per i saonaresi la nuova visione del territorio proposta con il Pati non può trascurare la qualità della vita. Due le motivazioni espresse per ostacolare l'adozione: l'invasione della Zip di un’area verde del comune e la camionabile, un’autostrada inutile prevista lungo l'idrovia Padova-Venezia. Si tratta di un’opera che comporterebbe un grave rischio idrogeologico e un aumento dello smog , già insostenibile a causa dell’acciaieria e della strada dei vivai".
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21-10-2009
MAI LEGGI PRO ISLAM

Mostra immagine a dimensione intera"Noi della Lega Nord siamo in Parlamento per affrontare i problemi reali del Paese, per aiutare le famiglie, le imprese, i lavoratori. E invece ci sono parlamentari di altri gruppi che pensano a introdurre l’insegnamento dell’Islam nelle scuole, ad abbassare gli anni per ottenere la cittadinanza e a concedere il voto agli extracomunitari. Cose che non servono al Paese e che non sono in alcun modo richieste dai cittadini. Tanto per esser chiari queste proposte non hanno futuro perche’ non sono inserite nel programma di Governo e perche’, in ogni caso, con la Lega Nord in maggioranza non passeranno mai". Lo dichiara Federico Bricolo, presidente della Lega Nord al Senato.


ANCHE A SAONARA NOI DICIAMO NO AL CORANO IN CLASSE!!
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19-10-2009
IL CORAGGIO DI DIRE  BASTA!

Tra i tantissimi editoriali scritti sui mezzi di informazione relativi alla mancata adozione del Pati a Saonara, uno ci ha particolarmante colpito:
(BRANO TRATTO DA
WWW.PADOVANEWS.IT)


Lunedì 29 settembre il Consiglio Comunale di Saonara ha respinto l'adozione del PATI con 8 voti contrari (opposizione, lega e un dissidente della maggioranza) e 8 astenuti (sindaco compreso), bloccando di fatto tutta la città metropolitana di Padova. Un colpo di matto? No, solo il coraggio di dire basta ad sistema di sviluppo insostenibile.
I consiglieri comunali, hanno interpretato la voce del popolo di Saonara che non vuole più essere prigioniero di decisioni prese dall'alto. Insomma per i saonaresi la nuova visione del territorio proposta con il PATI non può ancora una volta trascurare la qualità della vita del cittadino. Le motivazioni espresse per ostacolare l'adozione hanno puntato principalmente su le uniche due reali pianificazioni che riguardavano il paese: l'invasione della ZIP di un'area verde del comune, area che funge da cono di penetrazione tra l'abitato e la stessa acciaieria; e la camionabile, un'autostrada inutile prevista lungo l'idrovia PD-VE che oltre a privare il paese di un'area ri-naturalizzata dove è in progetto un parco di interesse locale, lo sottone al rischio idrogeologico e ad un aumento dello smog (già grave a causa dell'acciaieria e della strada dei vivai).
Saonara ha detto NO!
Ad una forma di sviluppo dove il cittadino non è messo al primo posto.

Ricordiamo a tutti i Saonaresi che NOI siamo stati i primi a dire NO a Questo Pati!!

il piacere di governare per passione
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15-10-2009
SPIRAGLI DI SPERANZA..
AL CONVEGNO DI VILLATORA DI IERI SERA
L’ELETTRODOTTO DELLA MORTE!!! 
  
http://brianzolitudine.splinder.com/tag/cabiate
380.000 VOLT SOPRA LE NOSTRE TESTE!
I troppi perché di questa sorprendente decisione
Perché, esistendo una soluzione meno impattante, TERNA   ha dato l’assenso  al progetto della linea completamente aerea che quindi passerà sopra il nostro territorio Saonarese?
Perché la commissione VIA (valutazione impatto ambientale) non ha riscontrato le criticità che hanno invece sollevato alcuni esperti nominati dai comuni?
Perché non è stato tenuto a debito conto il principio della “precauzione,” secondo cui va preferito la soluzione meno impattante per il territorio e per i cittadini?
Perché le delibere della provincia di Padova (per i dettagli si rimanda alla nostra “Finestra di ottobre 2008) e di Venezia che indicavano chiaramente di prendere in considerazione la soluzione dell’interramento, non sono state accolte?
Perché??
La Lega di Saonara, è sempre stata contraria alla soluzione aerea, ha lottato e continuerà a farlo attraverso tutti i canali possibili, per salvaguardare la salute pubblica e prevenire l’inquinamento ambientale.
Grande partecipazione ieri sera al convegno di Villatora sul Tema Elettordotto Aereo. 

Molte  drammatiche testimonianze hanno riempito la serata.
Tra le tante notizie negative, anche piccoli cenni di  speranza con i ricorsi al Tar e le azioni legali intraprese da privati cittadini che giustamente non vogliono mollare.

La nostra gente veneta,
gente onesta che ama il proprio territorio.
La Lega Nord ringrazia tutti i cittadini, al di là delle ideologie politiche, che si sono  attivati di persona per fare delle azioni concrete di contrasto a questo ennesimo sfregio a carico della nostra amata SAONARA.

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14-10-2009
C'E' POSTA PER NOI

Quotidianamente, riceviamo nella casella della Lega di Saonara, parecchie mail che ci inviano i nostri amati cittadini Saonaresi.
Oggi, pubblichiamo alcuni passi di un testo, che a Noi ci parso particolarmente interessante.
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 E’ da  precisare che la mancata adozione del Pati NON BLOCCA il PAT.
Un comune può autonomamente decidere di uscire da un PATI e prosegire la sua pianificazione attraverso il PAT tenendo conto del "quadro conoscitivo", cioè tutte le criticità del territorio e soprattutto tenendo presente i vincoli imposti dalla pianificazione superiore cioè PTCP e PTRC.
Sull'ampliamento della zona industriale-artigianale
è bene sapere, prima di avventurarsi in ogni ipotesi, che un studio della provincia di Padova del 2003 sulla crescita demografica rileva che nell'ipotesi massima, la piu ottimistica,ci sarà un incremento del 4% al 2020, per lo più derivante da flussi migratori.
Ipotesi peraltro  pre-crisi, quindi eccessiva rispetto alla mutata situazione economica e da rivedere al ribasso.
La L.R. 11 prevede per ogni comune  la possibilità di espansione delle attuali zone industriali/artigianali/commerciali del 5% rispetto al "pianificato".
 Molti comuni quindi,  potranno in molti casi ampliare molto o addirittura  raddoppiare le loro zone rispetto al presente.
Nel caso di Saonara si tratta del 5% rispetto alla situazione attuale, avendo essa già usato tutto lo spazio pianificato dal vigente PRG. 
Sono ca 25000 mq.
E questo si può fare con il PAT, anche senza PATI.
Teniamo anche  presente che nella ZAS esistono due lotti inutilizzati e diversi capannono vuoti , dei quali prima di prevedere nuove pianificazioni, sarebbe opportuno fare un censimento.
Le attività su area impropria nel comune sono circa una ventina, ma già alcune di loro hanno fatto richiesta di ampliamento sfruttando la deroga (circolare del 12-06-2008) alla legge 11 (possibiltà di ampliamento fino all'80% non oltre i 1500mq di coperto ).
difficile quindi pensare che i 350000 mq concessi alla ZIP( in deroga alla L.R.11) siano indispensabili per le attivita interne al comune di Saonara
 In ogni caso, l'espansione delle Z.I. nell'area metropolitana sovrasta di gran lunga la possibilità di assorbimento di manodopera locale.
Inoltre:
le espansioni previste dal PATI in tutta l'area metropolitana  causano l'aumento delle emissioni di CO2 di 617000 ton/anno (+23,45%).
in base agli accordi di Kyoto (riduzione emissioni del 20% al 2020) le quote eccedenti si pagano, e si tratta di un mare di soldi. CHI LI PAGA?
pensiamo poi alla rete di infrastrutture pensata da Ivo Rossi , camionabile compresa, che farebbe schizzare le emissioni di CO2 ad un +40% rispetto all' attuale,
ancora soldi da pagare.CHI LI PAGA?
Idem vale per la procedura di infrazione che la Comunità Europea  ha avviato qualche giorno fa nei confronti delle Regioni che non hanno messo a punto Piani per il miglioramento della qualità dell'aria,  Veneto compreso perche sfora i parametri da molto tempo.    
e l'espansione delle aree industriali assieme alle infrastrutture necessarie per servirle ovviamente non migliora una situazione già molto critica.
 altre palate di soldi.CHI LI PAGA?
 
Specifico che a mio parere la possibilità di aderire ad un PATI  determinando una pianificazione omogenea su scala più vasta oltre il singolo comune può essere una grande opportunità, certamente auspicabile per iniziare un 'opera di riassetto del territorio veneto per molti aspetti "degenerato" a causa di piccoli interessi locali.
Ma tutto dipende dai contenuti che nel nostro caso reputo assolutamente negativi  sia per la pianificazione locale che nella valutazione complessiva,
Cordialissimi saluti
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Non desideriamo aggiungere altro, lasciamo però a Voi le riflessioni che ritenete più opportune.



Continuate a scriverci, cerchiamo, solo e soltanto per il bene della nostra Saonara,  di aprire un dibattito più ampio possibile sul tema.
Ancora grazie

leganord.saonara@yahoo.it
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03-10-2009
 CONVEGNI E VERITA'
 
AREA INDUSTRIALE E SVILUPPO SOSTENIBILE, LA MOBILITA' NELLA ZIP
02-10-2009 Presso il Parco delle Energie Rinnovabili Fenice
(Lungargine Rovetta, 28 - Isola di Terranegra).

NOI ERAVAMO PRESENTI!!!

Peccato:  eravamo gli unici di Saonara. Ci sarebbe piaciuto che anche altri nostri cittadini ascoltassero cosa prevede il piano di  sviluppo della Zip nei prossimi anni!!

Ne avrebbero sentite delle belle....si fa per dire

In sintesi:
Camionabile : approvazione del Cipe entro due mesi
start lavori entro il 2010

Pat di Padova:
Si libera un nuovo polo direzionale a Nord della Zip, mentre a Sud....(Villatora) si scarica quindi, la parte produttiva che  avrà come protagonisti pure i comuni limitrofi....(Saonara) alla Zip.
Una logica Padovacentrica che non fa una piega!!
Lasciamo alla vostra intelligenza le ulteriori osservazioni.

Il piacere di governare per passione

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02-10-2009


NO ADOZIONE PATI,
EFFETTO VALANGA!!
DOPO SAONARA E' IL TURNO DI LIMENA
http://peppecaridi2.wordpress.com/2009/04/28/valle-d%E2%80%99aosta-allerta-valanghe-isolati-
diversi-paesi/

      Questa volta è stato ribadito in conferenza di servizi della città metropolitana: Limena non intende aderire al Pati finché il progetto del grande raccordo anulare (Gra) continuerà ad essere recepito nella sua interezza. È stato l’assessore alla mobilità di Limena Stefano Tonazzo a portare all’attenzione dei colleghi la posizione del Comune, che vede pesare sul proprio territorio il passaggio del Grap nell’area del Tavello sito naturale che verrebbe completamente compromesso.
      «Non c’è alcuna intenzione - spiega l’assessore - di avviare la procedura dell’adozione e dell’approvazione del Pati se il progetto del Grap continuerà ad essere recepito nella sua interezza. Molto spesso per dare servizi alla città di Padova sono proprio i paesi della cintura che vengono penalizzati. In questo momento sarebbe poi difficile vedere in consiglio mani alzate per l’approvazione del Pati, proprio perché recepisce in toto il Gra».
      L’assessore ha poi ricordato che è sempre stato chiesto di valutare l’alternativa del passaggio del Gra su via Breda, via Visco. La questione Pati e Gra di Limena sarà argomento di una delle prossime riunioni della conferenza di servizi della città metropolitana.
      Barbara Turetta da il Gazzettino di Padova del  02- 10-2009  02- 10-2009
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30-09-2009
PATI NUOVI E FATE


   
L' adozione del Pati non passa!!

Ancora una volta la Lega cambia la storia del nostro "sacro" territorio saonarese. 
Nessun voto favorevole al Pati, anche chi convintamente aveva fatto un'arringa difensiva,esercita l'astensione.
 
Grazie per i tantissimi messaggi (mail- sms)  che ci avete inviato, ci hanno fatto molto piacere e ci danno l'ennesima riprova della giusta scelta.
 
Tra i tanti ne pubblichiamo uno che, secondo noi,
è tra i più significativi.
 
 
 Grazie di cuore a Tutti!
 

La bocciatura del Pati di Padova, di cui il nostro comune fa parte, è un risultato che vede la Lega Nord Padania nel ruolo di protagonista. Non è però una vittoria solo nostra, è anche dei gruppi e dei singoli che si sono schierati per una valutazione negativa delle proposte contenute in uno strumento urbanistico che vedeva penalizzato il territorio di Saonara.
Il nostro comune non è nuovo a queste situazioni a causa delle quali sempre nuove infrastrutture lo attraversano separando e scomponendo i luoghi: ciò è successo con la Strada dei Vivai e con l’idrovia e con gli elettrodotti. Siamo nell’occhio del ciclone che vede i poli di Padova e Venezia in collegamento ed espansione, quindi non deve sorprendere che molti ci mettano gli occhi addosso e che trovino occasioni normative sovraccomunali - come quelle del Ptrc e Pati - per pensare ad un utilizzo in “area vasta” del nostro territorio. La Lega non è impreparata a tali iniziative ed effetti, né può sostenere un generalizzato rifiuto delle politiche urbanistiche, della loro progettazione e proposizione. Tuttavia questo voto contrario è motivato dal sacrificio culturale, prima che materiale, che ci viene richiesto, e a poco sono valsi gli ipotizzati “benefici” di cui - con un tempestivo intervento sulla stampa - parla l’assessore Ivo Rossi del comune di Padova coordinatore dell’operazione.
Pertanto va ribadito che non deve sorprendere il voto contrario della Lega vista la sua poca voglia di farsi del male. Difatto, quale il beneficio tratto dai cittadini di Saonara se si fosse scelto diversamente votando per l’adozione di uno strumento ritenuto, da tutti, penalizzante. Forse, alcuni, avrebbero tratto benefici ma per il resto solo “rospi” (come dice Rossi). Dunque, in via del tutto ipotetica, risulta comprensibile che il comune di Padova veda con favore questo Pati nel quale immagina una sua sostanziale espansione, mentre invece risulta incomprensibile la richiesta di una presa di responsabilità da parte di amministratori che dovrebbero legittimare il sacrificio che si delineerebbe come un suicidio politico delle forze rappresentanti fra le quali la Lega.
Tuttavia questa non è una conclusione della partita, è solo l’inizio di una nuova che dovrà giocarsi con nuove regole e nuovi arbitri. E forse nuove squadre.
 
Quindi s’ha da ripartire con una nuova fase di confronto che ancora una volta vedrà la Lega Nord Padania protagonista con in mano la bussola il cui ago punta sempre nella stessa direzione: gli interessi della gente. Se poi ci saranno dei “rospi” la Lega - la fata verdina - saprà con un colpo di bacchetta magica dei gazebo, dei suoi uomini e delle sue capacità, trasformarlo in un “principe”.
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28-09-2009
ROSPI
http://www.madgrin.com/2009/02/19/missione-
mascherina/
Cari Saonaresi, leggete le dichiarazioni
 sul Pati di Ivo Rossi vice sindaco di Padova

(estratto da il mattino di Padova del 26-09-2009)

Proprio la previsione, nel Pati, della camionabile sul percorso dell’idrovia. Un’opera che spaccherebbe in due il territorio di Saonara, e attirerebbe traffico pesante che si dovrebbe poi riversare sulla tangenziale est di Padova. «Anche noi siamo contrari a quell’opera, perché aggraverebbe la situazione del traffico sulle tangenziali - sottolinea il vicesindaco Ivo Rossi - Ma come in ogni co-pianificazione, ogni comune ha ottenuto dei vantaggi ma ha anche dovuto ingoiare dei rospi». Nel Pati, inoltre, è previsto anche un allargamento della Zip da Padova a Saonara, con la parte produttiva della zona industriale che si sposterebbe in un’area a sud dell’abitato di Villatora.

...........!!!!!!!
to be continued
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20-09-2009
PUGNO DURO
Il Gazzettino

(fe.be.) Pugno duro del sindaco Andrea Buso. Il primo cittadino di Saonara ieri mattina ha infatti revocato le deleghe all’edilizia privata e allo sport dell’ormai ex assessore Andrea Dian.
      Una decisione forte, che non mancherà di innescare polemiche, presa da Buso dopo essersi consultato con altri componenti del Pdl, gruppo politico di cui fanno parte sia Buso che Dian.
      «Era venuto meno il rapporto di fiducia tra sindaco e assessore nello svolgimento dell’attività amministrativa relativa al referato di quest’ultimo - ha spiegato il sindaco - In una squadra, per lavorare bene, deve esserci chiarezza e reciproco affidamento tra i componenti. Venerdì sera mi sono consultato con altri rappresentanti del Pdl, nel corso di una riunione e stamattina (ieri, ndr) ho formalizzato la mia decisione».
      Non una parola in più sul caso o i casi specifici che hanno portato alla scelta.
      «Sono stati compiuti atti al di fuori del mandato nel periodo di agosto, mentre mi trovavo in ferie», si limita a dire Buso, che riconosce: «È un gesto forte, che creerà una situazione traumatica. Per il momento i referti rientreranno nelle mie competenze, ma quanto prima provvederò a riunire la giunta per ridistribuire le deleghe e procede ad una verifica degli equilibri politici interni».
      Nessun commento sulla vicenda da parte dell’ex assessore Andrea Dian
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16-09-2009
UNA GIORNATA DI PIOGGIA NEL VENETO
Padova, auto sommerse (foto: CandidCamera)

 
La tanta pioggia di oggi,  ha creato allagamenti e danni in tutto il Veneto, soprattutto nel veneziano e nel rodigino. Nella zona di Cavarzere, in Polesine, l'80% del territorio e' allagato, numerosi gli interventi dei vigili del fuoco. Nel padovano, 120 millimetri di acqua caduti in meno di 24 ore hanno allagato numerosi sottopassi stradali con problemi per la circolazione.
Prima  riempire il nostro Veneto  di cemento (uno dei territori più cementificati d’Europa), per la seconda, terza casa, la strada asfaltata i capannoni , il centro commerciale ogni cento metri dovremo aver il coraggio di parlare di bonifiche, tombini che non funzionano, manutenzione e soprattutto di pianificare  strategie unitarie nella gestione del territorio per la sicurezza idraulica.  
Le cose che vanno fatte perché necessarie, non hanno colore politico si devono fare semplicemente perché servono!!
 
Ma tant’è ,i sacchi di sabbia adesso sono sistemati , speriamo che il maltempo dia  un po’ di tregua…
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14-09-2009
VENEZIA 2009
LA CARICA DEI 30 mila
 
 La sezione di Saonara in prima linea
Le emozioni vissute oggi, non si possono piu' di tanto raccontare, bisogna Viverle!!
Nelle due  foto Il segretario provinciale Maurizio Conte e Luca Nussio assieme al sindaco di Verona Flavio Tosi.
Nella foto il militante Pagliarin Otello
Federalismo,Sicurezza,Identità,
Quote latte, Ronde,Salari e Contrattazioni Territoriali
Un grazie a tutto il gruppo di Leghisti Saonaresi che oggi assieme ai militanti hanno vissuto momenti di grande emozione.
Grazie di cuore a :
Alessandro, Mosè, Valentina, Luca,Oscar, Fabio, Giacomo, Alfiero, Otello, Marica, Filippo, Davide,Stefanino, Fabrizio, Katia e molti altri
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07-09-2009
EVENTO: La provincia di Padova si presenta 
Anche la sezione di Saonara presente a Vigonza!!


Un vivo ringraziamento al segratario della sezione vigontina Roberto Caon ed al consigliere provinciale Pietro Giovannoni
(nella foto il Vice presidente della provincia di Padova Marcato)
 
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24-06-2009 HOT
Camionabile:
 Imbarazzanti silenzi da parte della regione alle domande dei cittadini!!
La Lega in prima linea per bloccare l'opera!!

 
 

Camionabile, obiettivo fallito per la seconda volta

 
Dopo il nulla di fatto di aprile a Mestre, la presentazione del progetto si conclude con un nulla di fatto anche in Riviera
 
Mercoledì 24 Giugno 2009,  IL GAZZETTINO DI VENEZIA
Dolo
      Una cosa è certa, la “Camionabile” così com’è non la vuole nessuno. O quasi. Di certo in questi ultimi mesi si è formato un asse trasversale che vede Pd e Lega Nord bocciare l’opera. Per non parlare dei comitati sorti lungo il territorio che dovrebbe essere attraversato dalla strada a pagamento. Una dimostrazione in tal senso la si è avuta ieri, nella sala polivalente dell’associazione artigiani e piccola impresa “Città della Riviera del Brenta”, stipata da oltre quattrocento persone, dove si sarebbe dovuta tenere la presentazione del progetto preliminare dell’opera, con la relativa procedura d’impatto ambientale. Il condizionale, in questo caso, è d’obbligo più che mai, perché di fatto non si sa se la procedura, prevista per le opere inserite nella cosiddetta “Legge Obiettivo”, sia stata attivata o meno. A detta del coordinamento dei comitati di Riviera del Brenta e Miranese, guidati dai combattivi Adone Doni e Mattia Donadel, questa non sarebbe avvenuta, così come nella riunione del 17 aprile scorso, avvenuta nell’auditorium della Provincia. In quell’occasione, infatti, i comitati costrinsero alla resa Regione e Grap, insistendo con forza sul fatto che l’opera non sarebbe inserita nella “Legge Obiettivo”.
      La sostanza della discussione, però, non è cambiata. Così come non sono cambiati i toni. Stavolta, però, oltre al dirigente della Regione, l’ingegner Stefano Angelini, c’era pure il responsabile di Veneto Strade, l’ingegnere Silvano Vernizzi, piuttosto avvezzo ai confronti- scontri con i comitati, essendo stato Commissario per il Passante. Il grande assente, invece, al tavolo dei relatori era Lino Brentan: l’amministratore delegato del Grap, però, una capatina l’ha fatta, cercando di mimetizzarsi tra la gente.
      Non appena aperti i lavori, è iniziato il braccio di ferro tra Adone Doni e Silvano Vernizzi. Il primo incalzava il secondo sulla volontà di vedere la delibera del Cipe che inserirebbe la Camionabile in “Legge Obiettivo”. Vernizzi, dal canto suo, continuava a ribattere d’avere una lettera del ministero della Infrastrutture, dove si parlerebbe della possibilità d’inserire l’opera in “Legge Obiettivo”. A sua volta i comitati hanno fatto notare che l’unico organo deputato a farlo è il Cipe e non il ministero. A sostegno dei comitati è pure intervenuto il consigliere regionale del Pd, Lucio Tiozzo, che ha chiesto d’evitare le aule di tribunale invitando rappresentanti della Regione ad una retromarcia. Così come Clara Salviato, ex consigliere provinciale del Pd, ha ammonito sul fatto che se si fosse fatta la presentazione e l’opera successivamente venisse inserita in “Legge Obiettivo” l’irregolarità della procedura sarebbe sanata. Mentre Damiano Zecchinato e Universi, neoeletti consiglieri provinciali del Carroccio, hanno espresso la loro contrarietà all’opera. Contrario anche l’ex parlamentare Paolo Cacciari. Posizione mediana l’avrebbero dimostrata dieci sindaci della Riviera, rappresentanti dal primo cittadino di Mira, Michele Carpinetti, che fin dalle 16, due ore prima dell’incontro, hanno chiesto alla Regione più tempo per confrontarsi e redigere delle osservazioni sull’opera.
      «Certo - ha sottolineato Carpinetti - se questa fosse in Legge Obiettivo ciò non sarebbe possibile». Il primo cittadino di Mira, poi, vedendo la tensione salire tra il pubblico, ha chiesto di verbalizzare che la presentazione sarebbe avvenuta in maniera non concorde. «Ne prendo atto», ha risposto Vernizzi, abbandonando la sala con gli altri. Lasciando presagire che ora la parola passa alla Regione.
      Gianluigi Dal Corso

 

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26-06-2009
Apriamo la Nostra "Finestra" per dirVi ancora Grazie! 
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09-06-2009
GRAZIE DI CUORE
cuore
 

Grazie di cuore alle 3739 persone che a Saonara, Noventa, Legnaro hanno scelto il simbolo della Lega Nord e quindi anche me.
Grazie a quanti hanno lavorato a questa lunga e meravigliosa campagna elettorale, ai cittadini intervenuti nei tanti gazebo e incontri che abbiamo fatto assieme al gruppo.
Grazie a quanti mi hanno sopportato e supportato, non era facile, ma l’entusiasmo e la voglia di fare ci hanno permesso di avere questo consenso che rimarrà nella storia del nostro partito .
Un ringraziamento particolare a tutti quelli che hanno parlato bene di me e della mia amata Lega.
Sono convinto che questo risultato servirà come vitamina per proseguire questo percorso con sempre più energia e determinazione:
“Il lavoro da fare è ancora molto, questo è solo l’inizio, in futuro potremo avere  altre grandi soddisfazioni come questa”.
Un ideale abbraccio a Tutti!
Cordialmente
Luca Nussio
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09-06-2009
ELEZIONI  EUROPEE
TRIONFO !!
LEGA NORD 


GRAZIE!!

ECCO I NUMERI :
LEGA NORD 24,56 %
PDL 29,79 %
PD 20,86 %
ELEZIONI PROVINCIALI:
  CANDIDATO LUCA NUSSIO
COLLEGIO NR. 31 SAONARA

VOTI 3739      24,27 %


SECONDO PARTITO 

DI SAONARA!!
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10-05-2009
ECCO LA SQUADRA PER LA PROVINCIA



GRANDE ENTUSIASMO IERI SERA A SAN MARTINO DI LUPARI ALLA PRESENTAZIONE DEI CANDIDATI PER LA CORSA ALLA PROVINCIA DI PADOVA!!
PRONTI VIAAAA!!
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02-04-2009

sabato 04-04-2009
GAZEBATA ELETTORALE

  Lega Nord, costantemente vicina ai Saonaresi!!
I nostri gazebo sempre  presenti nel  territorio
 A Villatora e Saonara capoluogo.
 
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Trattenere l'Irpef non basta, questa proposta secondo il mio e nostro punto di vista pur essendo un primissimo passo verso un federalismo fiscale non rappresenta una soluzione, non e' trattenendo il 20% dell'Irpef che potranno cambiare le cose. La riforma giusta e' dare la leva fiscale in mano alla Regione.
Si tratta di una provocazione inutile, che trova il sostegno di chi evidentemente non vuole credere che l'attuale Governo possa risolvere il problema
Dare la leva fiscale in mano alla Regione, solo cosi' ci potranno essere interventi efficaci e mirati.
La proposta in oggetto può essere fumo negli occhi , che rischia di nascondere il vero obiettivo: il federalismo fiscale. Considerazione questa al di là anche di alcuni «legittimi sospetti» sui tempi e i modi in cui è nato questo nuovo movimento dei sindaci.
E’ fin troppo scontato osservare come questa iniziativa sia partita subito dopo le elezioni di aprile, vale a dire subito dopo il grande successo ottenuto dalla Lega Nord e non so se sia solo un caso che tra i primi e più calorosi sostenitori di questo movimento ci siano anche diversi personaggi noti alle cronache politiche per la loro fobia nei confronti del nostro movimento. Se fossimo maliziosi, vedremmo in questa proposta un goffo tentativo di rubare consensi alla Lega Nord.
La cosa, comunque, non ci preoccupa: sappiamo che i cittadini non si lasciano ingannare, perché sono consapevoli che non bastano questi pagliativi per sanare la situazione del paese, del Nord in particolare.
Questa proposta ha lo scopo, non velato, di bypassare l'istituzione regionale creando un filo diretto tra Stato e comuni; troppo vaga anche la parte che riguarda il fondo perequativo. Troppo vago, poco approfondito il suo ruolo. Forse sarebbe stata opportuna maggiore attenzione memori del comportamento di tanti comuni del Sud esperti in bizantinismi legislativi e sempre pronti a trovare motivazioni nel chiedere maggiori denari.
Il federalismo è dare delle competenze al territorio, dandogli anche l’autonomia finanziaria per poterle realizzare. Non è chiedere più trasferimenti, altrimenti torniamo al centralismo. Nei prossimi mesi il Parlamento si farà carico del federalismo fiscale e la Lega farà la sua parte: è il compito che ci è stato assegnato dagli elettori.
È un controsenso sostenere un progetto federalista dal basso negli stessi giorni in cui il governo sta avviando la sua riforma in materia. Lasciamolo lavorare.
Noi consiglieri della Lega Nord non siamo quindi favorevoli a questa iniziativa pur dando atto che va nella direzione di trattenere maggiori risorse per il territorio.
Il nostro voto sarà di astensione. Grazie.
Saonara, 30.06.2008 
Posizione espressa in consiglio comunale il 30-06-2008
Il Gazzettino
leggi l'articolo del gazzettino del 16-03-09
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05-03-2009
 
RONDE ANCHE A SAONARA

Da alcuni mesi, la LNLV di Saonara sta trasmettendo con convinzione il messaggio che considera la sicurezza dei cittadini come un diritto primario.
Le nostre proposte hanno cercato di far partire un dibattito, con lo scopo di arrivare all’organizzazione di attività finalizzate ad assicurare maggiore serenità e migliori condizioni di vita dei cittadini.
Oggi, finalmente, tutto ciò si realizza attraverso la prossima partenza della “Ronde” (promossa dal Sindaco) anche a Saonara.
Ricordiamo a tutti i saonaresi, che a questo risultato si è arrivati anche e soprattutto per le grandi intuizioni del nostro ministro Maroni che ha legalizzato e voluto fortemente le ronde ancor più organizzate e coordinate dalle prefetture.
Siamo felici che tutti possano constatare il raggiungimento di un altro risultato concreto.
Riproponiamo quindi tutto il nostro appoggio al Sindaco, che ha pienamente capito e condiviso ciò che la Lega afferma da qualche tempo.
Il
Gazzettino
leggi l'articolo del gazzettino del 06-03-09 
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19-12-2008
HOT HOT!!  
COMUNICATO STAMPA

 
 
«NO ALLA CAMIONABILE PADOVA-VENEZIA»
 
«Torna la minaccia di un altro sfregio al territorio»
 
Si riaffaccia l’ipotesi di una strada camionabile lungo l’idrovia Padova-Venezia. Il consigliere regionale veneto Maurizio Conte ed il deputato Corrado Callegari bocciano il progetto: «Un piano vecchio di dieci anni: non avrà alcun utilizzo e danneggerà cittadini e territorio. Non esistono le condizioni per attribuire il titolo di “pubblica utilità” al progetto della strada camionabile lungo l’idrovia».
 
Spiegano i due leghisti: «La camionabile si scontra in maniera pesante con la realtà turistica del luogo, deturpando il territorio. Nemmeno la piccola industria e l’artigianato ne trarrebbero vantaggio e l’agricoltura perderebbe ulteriore terreno coltivabile, oltre a quello che ha già perso in questi anni».
«Inoltre, non si può pensare ad un’opera simile senza considerare le ricadute sulla popolazione locale – continuano Conte e Callegari, segretari provinciali della Lega, rispettivamente di Padova e Venezia - . Se davvero si volesse dar seguito all’idea di un ulteriore sfregio al territorio avremmo a che fare con costi esorbitanti di adeguamento di argini e ponti, sui quali deve essere sicuramente svolta una valutazione di convenienza. Meglio prendere in considerazione il proseguo dei lavori per l’idrovia, seppur anch’essi da rivedere, al fine di garantire migliori e maggiori collegamenti con le varie aree industriali».
«Bisogna pensare ad un trasporto alternativo a quello su gomma, a cominciare da quello su rotaia – continuano gli esponenti del Carroccio - . Con quel progetto si vogliono unire due realtà industriali, quella padovana e quella veneziana, le cui imprese non abbisognano di una simile nuova struttura, visto che a breve il Passante di Mestre (gratuito) sarà senz’altro preferibile ad un’ipotetica camionabile, realizzata con un project financing difficilmente sostenibile con il solo introito del pedaggio per la naturale e più performante concorrenza della vicina A4. Il rischio è che si affianchino all’opera dei progetti immobiliari a carattere produttivo, ai lati della nuova arteria»
Chiudono Conte e Callegari: «Se l’intenzione è quella di potenziare e ridistribuire il traffico pesante nel nostro territorio, si devono mettere a confronto tutti gli interessati, amministrazioni locali, aziende e, non ultimi, i cittadini. Nella riviera del Brenta deve essere garantito il traffico locale ed impedito quello di attraversamento. Per garantire la vivibilità della Riviera si deve fare in modo che il traffico pesante transiti lungo la A4 o a Ovest, sul G.R.A.P. di Padova».

ARTICOLO DEL GAZZETTINO DI PADOVA DEL 19-12-08

COMUNICATO STAMPA CONTE CALLEGARI 
Link consiglio regionale del Veneto 
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08-11-2008
FORMAZIONE QUADRI LEGA NORD
Un grazie particolare da parte della sezione di Saonara al nostro presidente del gruppo consigliare ing.
 Gianpaolo Bottaccin che ha chiuso i lavori della:

 Scuola quadri Liga Veneta Lega Nord Padania 2008 
 (SEMINARIO  DI FORMAZIONE POLITICO ECONOMICA)


 NELLA SUGGESTIVA CORNICE DELLA CORTE BENEDETTINA DI LEGNARO,

IL PROF. ADALBERTO PERULLI  
ci ha parlato di mercato del lavoro e sistema previdenziale italiano, 
ed il dott. STEFANO DEGAN ci ha relazionato sulla retribuzione e l'adeguamento dei salari al costo della vita.





UN GRAZIE AI NOSTRI MILITANTI E SIPATIZZANTI PER LE TANTE ADESIONI!!
Dopo il brindisi finale, sono stati distribuiti agli allievi, gli attestati di partecipazione.
Arrivederci al prossimo anno. 
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31-10-2008

LA FINESTRA DI OTTOBRE 2008
 
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14-09-2009
ECCO COME IL MATTINO DI PADOVA HA DESCRITTO LA NOSTRA POSIZIONE IN MERITO AL P.A.T.I. (VOLANTINO "LA FINESTRA" sett. 08)

clicca qui per  scaricare il file in versione pdf (download.it)

ORA LEGGETE L'ARTICOLO DEL GAZZETTINO
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 I GAZEBO DI SAONARA, VILLATORA E TOMBELLE HANNO SUSCITATO MOLTO INTERESSE DA PARTE DEI NOSTRI CITTADINI.
A TOMBELLE, DOMENICA SCORSA, ABBIAMO AVUTO MOLTE RICHIESTE DI INFORMAZIONI ANCHE DA CITTADINI CHE HANNO SIMPATIE DIVERSE DA QUELLE LEGHISTE.
A DIMOSTRAZIONE CHE LE ISTANZE DEL CARROCCIO SONO QUELLE CHE STANNO A CUORE  AI SAONARESI!!


31-08-2008 HOT!!
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edizione straordinaria
Settembre 2008 "P.A.T.I CHIARI"
VOLANTINO IN DISTRIBUZIONE IN TUTTO IL TERRITORIO COMUNALE

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Potete leggere la posizione della Lega di Saonara  per il possibile ampliamento di un polo produttivo,quantificabile in un'area di 350.000 mq.
Sono a breve previsti gazebo informativi.
Vi aspettiamo!
Attendiamo, come sempre, le vostre osservazioni in merito nella nostra casella mail
leganord.saonara@yahoo.it 
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HOT
 
30-07-2008
Il movimento dei sindaci ed il 20% dell' irpef:

ANCHE IL MINISTRO DEL PDL DA RAGIONE ALLA LEGA DI SAONARA

LEGGI L'ARTICOLO DEL GAZZETTINO DEL 
28-07-2008-
Brunetta

TRATTENERE L'IRPEF NON RAPPRESENTA UNA SOLUZIONE, ANCHE BRUNETTA,LA PENSA COME NOI.  
ENTRAMBI AFFERMIAMO CHE BISOGNA SEGUIRE LA STRADA DELLA RIFORMA FEDERALISTA, CHE SICURAMENTE DARA' UNA RISPOSTA CONCRETA A TUTTI I SINDACI A BREVE.
IL 13 E 14 APRILE, GLI ITALIANI HANNO DATO FIDUCIA  SOPRATTUTTO ALLA LEGA PER PORTARE AVANTI QUESTO PROGETTO!
COME SPESSO CI SUCCEDE,CONSTATIAMO POI CHE
I NOSTRI PROGRAMMI PIACCIONO A MOLTI...

ed ora leggi :

POSIZIONE DELLA LEGA NORD di Saonara
consiglio comunale del 
30 giugno 2008

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 VOLANTINO  DISTRIBUITO NEL MESE DI GIUGNO IN 
TUTTE LE CASSETTE POSTALI DEI NOSTRI CITTADINI
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CARISSIMI ELETTORI, DOPO LA TORNATA ELETTORALE DEL 13-14 APRILE, CHE HA VISTO PASSARE LA LEGA NORD A SAONARA DALL’ 8 % AL 22 %, LA PRIMA COSA SEMPLICE, SEMPLICE CHE CI VIENE NORMALE DIRVI E’ “GRAZIE! ”
NOI DELLA SEZIONE DI SAONARA CI PROPONIAMO, ATTRAVERSO QUESTO VOLANTINO, DI COMUNICARVI IN MODO DEL TUTTO TRASPARENTE COSA ABBIAMO FATTO SUBITO DOPO IL VOTO.
COME AVRETE POTUTO APPRENDERE DAGLI ORGANI DI STAMPA, NEI GIORNI CHE HANNO PRECEDUTO L’ UFFICIALITA’ DELLE NOMINE DELLA NUOVA GIUNTA BUSO, ABBIAMO INTRAPRESO TUTTA UNA SERIE DI AZIONI ATTE A RICHIEDERE AL SINDACO DI TENERE COME PRIORITARIO IL DATO ELETTORALE PER LA COMPOSIZIONE DELLA GIUNTA E SUCCESSIVAMENTE VALUTARE GLI   EQUILIBRI INTERNI, FRUTTO DI ACCORDI PRE ELETTORALI.
PURTROPPO, IL SINDACO HA RITENUTO DI NON ASSECONDARE LE NOSTRE ISTANZE E COME CONSEGUENZA DI CIO’ DI FORMARE LA SQUADRA, MANTENENDO SOSTANZIALMENTE GLI EQUILIBRI DELLA PRECEDENTE TORNATA ELETTORALE.
RITENIAMO PERTANTO, CHE TALE POSIZIONE CI PENALIZZI FORTEMENTE E CHE TUTTO IL NOSTRO ELETTORATO DEBBA SAPERE CHE SE LA LEGA HA UN SOLO ASSESSORE IN GIUNTA PUR AVENDO IL 39 % (FATTO 100 LA COALIZIONE PDL+LN+UDC) NON E’ CERTAMENTE PER DEMERITI PARTICOLARI, MA SOLO PER LA DECISIONE DEL DOTT. BUSO ANDREA.
QUINDI, PER LA TRASPARENZA CHE DA SEMPRE CONTRADDISTINGUE LA LEGA NORD LIGA VENETA, VI INFORMIAMO CHE CONTINUEREMO A CHIEDERE, ANCHE NEI PROSSIMI MESI, CON FERMEZZA AL NOSTRO SINDACO, DI VALORIZZARE GLI UOMINI E LE DONNE DEL CARROCCIO DI SAONARA DOTATI DI IMPORTANTI QUALITA’ UMANE E PROFESSIONALI. PENSIAMO AD ESEMPIO AD UN ALTRO ASSESSORATO, PERCHE’ RITENIAMO CHE CON IL 39 % I CI DEBBA ESSERE LO SPAZIO PER TALE CARICA.
 CARI ELETTORI, VOI AVETE SANCITO CHE IL COMUNE DI SAONARA ABBIA PIU’ LEGA AL SUO INTERNO , MA CON MOLTA AMAREZZA VI INFORMIAMO CHE CIO’ NON STA AVVENENDO,
VI CHIEDIAMO DI AIUTARCI IN QUESTA ENNESIMA BATTAGLIA, PERCHE’ RITENIAMO CHE IL VOSTRO VOTO SIA SOVRANO E CHE ANCHE IL SINDACO POSSA CAPIRE CHE I NOSTRI E I SUOI
ELETTORI, NON MERITANO QUESTA SCARSA CONSIDERAZIONE.
ANCORA GRAZIE!!
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13-14 aprile 2008
TOMBELLE-VILLATORA-SAONARA-CELESEO
       APRILE 2008 IL TRIONFO !!!
                GRAZIE ELETTORI!!           
SCRIVICI AL SEGUENTE INDIRIZZO MAIL:
         
   
Leganord.saonara@yahoo.it
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LUGLIO 2008
LA FINESTRA  UN SUCCESSO !!

ilgazzettinodipadova (articolo su la "finestra")

IL MATTINODIPADOVA (art. su "la finestra") 
            
GRAZIE A TUTTI I CITTADINI CHE HANNO INVIATO MAIL ED SMS DI CONDIVISIONE !!!
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PONTIDA 2008 
LA SEZIONE DI SAONARA PRESENTE!!

ERAVAMO VERAMENTE IN TANTI!!!FORSE 35.000 O FORSE DI PIU'; TUTTI NOI SIAMO 
TORNATI DA QUESTA GIORNATA SICURAMENTE PIU' RICCHI.
RICCHI DI SPERANZA, RICCHI DI GIOIA, E RICCHI DI CONOSCENZE APPRESE 
DIRETTAMENTE DAI NOSTRI MINISTRI.
SU QUEL SUOLO SACRO, ABBIAMO VISSUTO  GRANDI MOMENTI ,PIENI DI  SEMPLICITA' , 
STRETTE DI MANO E MOLTO CALORE UMANO.
QUESTA E' LA LEGA!  
NOI DELLA SEZIONE DI SAONARA CERCHEREMO SEMPRE  DI PORTARE QUESTO MODELLO 
ANCHE  NEL NOSTRO COMUNE, SPERIAMO DI RIUSCIRCI

LA SEZIONE DI SAONARA  
 
 
  MARZO 2022
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
  GIUGNO 2022 CONGRESSO LEGA
  https://www.facebook.com/groups/74627648993/
  LEGA SALVINI


Indirizzo della nostra sede via Borsellino, 1 Villatora di Saonara
  e mail leganord.saonara@yahoo.it
  LEGA SAONARA
GRAZIE AI NOSTRI ELETTORI
  WEBMASTER LUCA NUSSIO
Ultimo aggiornamento 24-12-2022
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o rimossi a discrezione del webmaster.
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